TUTTI I NOMI. La cocaina venduta nei locali della provincia di Caserta: in tre a rischio carcere

20 Ottobre 2025 - 16:42

Interrogatorio preventivo di garanzia, previsto dal decreto Nordio, per cinque persone

CASERTA – Sono state fissate per il 27 ottobre prossimo le udienze per l’interrogatorio di cinque persone indagate, a vario titolo, per spaccio di sostanze stupefacenti nell’agro aversano-casertano.

L’iniziativa giudiziaria, coordinata dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Mauro Bottone, precede la possibile applicazione di misure cautelari. Si tratta delle attività previste dal decreto Nordio, che per i reati meno pericolosi e gravi impone al giudice di interrogare l’indagato prima di applicare una misura cautelare

I cinque a rischiare sono Fabio Stefano Cante, Agron Leti, Prisco Fabozzi, Luigi Ghidella e Didina Felicia Cisma.

Secondo le accuse, i cinque avrebbero gestito un’intensa attività di cessione illecita di cocaina, operando in diversi comuni tra cui Macerata Campania, Casagiove, Recale e San Prisco, in un arco temporale che va dal 2022 all’agosto 2024.

A Cante e Leti – considerati i presunti capofila – il pubblico ministero ha chiesto la custodia in carcere. Per Ghidella sono stati richiesti gli arresti domiciliari, mentre per Fabozzi e Cisma l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

La difesa degli indagati è affidata a un collegio di avvocati. Nello specifico, Fabio Stefano Cante e Prisco Fabozzi sono assistiti dall’avvocato Nello SgambatoLuigi Ghidella e Didina Felicia Cisma si avvalgono della difesa dell’avvocato Tommaso Giaquinto e dell’avvocato Bruno Moscatiello; ad Agron Leti Ã¨ stato nominato difensore l’avvocato Luca Viggiano.

L’udienza del 27 ottobre, che si terrà presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, consentirà agli indagati di rendere le proprie dichiarazioni prima di un’eventuale emissione dei provvedimenti restrittivi.