CASTEL VOLTURNO. Pretende la residenza. Dipendente comunale aggredito da un immigrato

2 Ottobre 2018 - 20:21

CASTEL VOLTURNO – Un’aggressione incredibile quella avvenuta oggi all’interno degli uffici del Comune di Castel Volturno. Un dipendente è stato preso al collo da un immigrato che pretendeva la residenza senza averne i requisiti. Il dipendente è rimasto ferito mostrando diversi graffi al viso e al collo. Anche il sindaco Dimitri Russo ha denunciato l’episodio attraverso un lungo post sulla sua pagina Facebook: “Oggi siamo arrivati al limite della tolleranza!– scrive il primo cittadino – Un dipendente comunale è stato aggredito da un immigrato che “pretendeva” la residenza pur non avendo i requisiti. Ogni giorno subiamo una sorta di razzismo all’inverso: gli immigrati sono prevenuti e se un atto non possono averlo, per mancanza di tutti i documenti richiesti, pensano che sia dovuto al razzismo dei dipendenti! I numeri delle persone che ogni giorno accedono al comune sono da città metropolitana e non certo di un piccolo comune con l’organico del personale striminzito. Spesso è anche l’incomprensione della lingua o semplicemente, come in questo caso, chi non conosce minimamente quali siano le regole del vivere civile. Condanniamo fortemente l’episodio, massima solidarietà al nostro dipendente che ogni giorno, assieme agli altri, lavora in trincea. Prenderemo seri e gravi provvedimenti a tutela dei nostri dipendenti, anche limitando alcuni servizi al cittadino. L’incolumità fisica, il rispetto dell’essere umano e del lavoratore, sono diritti che nessuno può violare, bianco, nero, grigio o giallo che sia!”.