Sesso e cene per influenzare le sentenze. La Cassazione condanna un avvocato e un giudice di pace

4 Ottobre 2018 - 17:06

TRENTOLA DUCENTA – Un giudice dell’ufficio di pace di Trentola Ducenta ed un avvocato di Frignano sono al entro di uno scandalo sessuale tra le aule del tribunale che sembra essere arrivato a conclusione.

L’avvocato U.D.T., di Frignano, avrebbe corrotto il giudice di San Marcellino, N.G., offrendo cene al ristorante e incontri sessuali con prostitute in cambio di favori in all’interno del tribunale. Un binomio che sarebbe durato per anni.

I due sono stati condannati a risarcire il Ministero di Giustizia, costituitosi parte civile, per 50mila euro, nonostante il reato fosse stato dichiarato estinto dalla Corte di Appello di Roma per intervenuta prescrizione.