MADDALONI. Corte di Appello, più di un secolo di carcere Di Caprio “ciuccitto”, per Martino “pichescia” e altri 12. TUTTI I NOMI
29 Ottobre 2018 - 17:40
MADDALONI – (ti.pa) La Procura Generale presso la Corte di Appello ha pronunciato oggi la sua requisitoria nel processo di secondo grado che ha come imputati i componenti di un cartello, l’ennesimo, di malavitosi maddalonesi, dediti allo spaccio di stupefacenti e anche ad attività estorsiva.
Siccome negli ultimi anni abbiamo raccontato di diversi gruppi sgominati da ordinanze chieste ed ottenute dalla dda, precisiamo che questa è l’organizzazione che ispirò l’atto giudiziario il quale condusse all’arresto di una ventina di persone, 19 delle quali scelsero, in primo grado di essere giudicati con rito abbreviato, alla fine del quale furono condannati quasi tutti eccetto quattro.
Assolti risultarono, infatti, Michele Della Ventura, Raffaele Mandato, Dino Spallieri e Pietro Iulio. Per questi, evidentemente per assenza di un ricorso presentato dalla dda, oggi non c’è stata, naturalmente, non essendo più sotto processo, alcuna richiesta.
Per gli altri 14 (la posizione della Petrova, detta Aisha non è ancora ufficiale, per quanto ne sappiamo) il pg ha chiesto la conferma delle condanne, incassate in primo grado. Nel dettaglio:
Ecco le richieste del pg
Cerreto Michele 10 anni
Ciardiello Antonietta 10 anni
Cioffi Salvatore 3 anni 7 mesi
Loffredo Nicola 15 anni
Michele Di Caprio detto ‘ ciucitto 14 anni continuazione
Loffredo Domenico 7 anni
Maiello Giovanni 8 anni
Martino Nicola (detto “Pichescia”) 4 anni
Martino Giuseppe (fratello di “Pichescia”) 12 anni
Martino Luigi (padre di “Pichescia”) 5 anni
Merola Francesco 5 anni
Micillo Ciro 10 anni
Pisanti Francesco 5 anni e sei mesi
Vitale Maria Rosaria 2 anni e 2 mesi.
Nel collegio difensivo gli avvocati Angelo Santoro, Angelo Raucci, Michele Ferrara, Delle Femmine. La sentenza è prevista a gennaio.