MARCIANISE. I fedeli aspettano la messa sotto l’acqua: situazione alla ‘Peppone e Don Camillo’ tra Velardi e Don Dello Stritto
2 Novembre 2018 - 12:50
MARCIANISE – Situazione a dir poco surreale quella in atto in questi momenti al cimitero di Marcianise, dove il parroco del Duomo Don Paolo Dello Stritto è al momento in attesa che il sindaco Antonello Velardi ritorni sui propri passi. Ma andiamo con ordine a raccontare ciò che è successo: nella giornata di ieri una donna, mentre si recava alla propria cappella per rendere omaggio ai suoi defunti, è scivolata sui gradini antistanti il cappellone che si trova all’interno del cimitero marcianisano.
Il sindaco Velardi, venuto a conoscenza del fatto, ha dunque deciso di chiudere la chiesa perché a suo dire è ‘pericolante’. Stamattina però, come accade il 2 novembre di ogni anno, il parroco del Duomo si è ritrovato con i suoi fedeli dinanzi al cappellone del cimitero per celebrare una messa in ricordo dei defunti. Il cattivo tempo al momento non sta permettendo di celebrare la funzione e Don Dello Stritto si è visto respingere la richiesta di poter entrare all’interno del cappellone per dire messa. Insomma, una situazione in pieno stile ‘Peppone e Don Camillo’ con chiesa ed istituzioni in contrasto.
Al momento sono giunti sul luogo i Vigili Urbani, come a fare da mediatori. Nel frattempo i fedeli attendono che la questione si possa sbloccare, ma lo fanno sotto l’acqua.
Red. Cro.