La DECÒ CASERTA batte anche Reggio Calabria nel big match: al PalaMaggiò è 76-63
25 Novembre 2018 - 19:41
CASERTA – Considerato uno dei big match di giornata, con due formazioni dal glorioso passato ad affrontarsi in un PalaMaggiò che non risponde presente (scarse 1000 presenze), Caserta-Reggio Calabria è una partita che sin da subito si mostra più combattuta rispetto a quanto visto ultimamente al PalaMaggiò.
La Decò si presenta con l’abituale quintetto formato da Bottioni, Ciribeni, Hassan, Rinaldi e Dip, Reggio risponde con Alessandri, Fallucca, Agbogan, Fall e Paesano.
Sono gli ospiti a partire con le marce alte ingranate, con Caserta che risponde solo dopo qualche minuto, trovando il primo vantaggio sul 7-6. I problemi per Oldoini però non mancano, visto che al 5′ sia Hassan che Ciribeni sono già gravati di due penalità. L’ingresso di Petrucci dà un minimo di verve e Caserta riesce a stare in linea di galleggiamento chiudendo addirittura il primo quarto in vantaggio 16-14.
Nonostante il breve intervallo Caserta continua a correre forte, spinta da un’ottima difesa che regala punti facili in contropiede. La Decò arriva così fino al 29-14, con un eccellente Petrucci ed un Galipò che con due triple dall’angolo in successione spacca la gara.
Reggio Calabria prova una timida reazione, arrivando al massimo sul -11, prima di essere respinta nuovamente, con il primo tempo che si chiude sul 39-25.
Gli ospiti sembrano rientrare in campo con un altro piglio e con un 4-0 si riportano a -10 (39-29), ma qui le mani roventi di Hassan si abbattono sulla Viola, facendola sprofondare nel baratro e costringendo nuovamente Mecucci alla sospensione (49-31). Paesano è l’unico a tenere a galla i suoi, trovando punti su seconda opportunità e mostrando un discreto piazzato anche dalla media, arrivando a quota 16. È però fin troppo solo e sembra predicare nel deserto, tanto che Caserta continua a mantenere il suo cospicuo vantaggio con cui si affaccia all’ultima frazione di gioco (59-41).
Gli ultimi dieci di gioco sono totalmente privi di pathos visto che Reggio Calabria, a parte un iniziale 5-0 firmato da Carnovali e Fallucca, non riesce mai ad arrivare ad un distacco temibile. Caserta invece continua a giocare placidamente la sua pallacanestro, sospinta dalle triple di Ciribeni e dalla presenza nel pitturato di Marcelo Dip. Al PalaMaggiò termina 76-63 tra gli applausi del pubblico.
Ruben Romitelli