Papà a processo. Non accettava la relazione amorosa della figlia

16 Dicembre 2018 - 14:33

CASAPESENNA – Giuseppe P. originario di Casapesenna, è stato rinviato a giudizio dal giudice monocratico del tribunale di Napoli Nord, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori. L’imputato deve rispondere delle continue minacce, delle ingiurie e delle aggressioni nei confronti della figlia 18enne di cui non accettava la relazione amorosa con un coetaneo.

Dovrà rispondere inoltre dei calci, dei morsi e dei capelli tirati alla moglie che più volte si è recata dai carabinieri per denunciare il marito. I fatti si sono consumati dal 2014 al 2017.