Uccise per motivi passionali. L’Assise lo condanna a 23 anni di carcere

27 Dicembre 2018 - 18:20

VILLA LITERNO (TP) – Uccise per motivi passionali, la Corte di Assise lo condanna a 23 anni. Stamattina in Corte D’Assise 1 sezione è stato discusso il processo a carico di Mgbemena Chkwudi reo di omicidio, tentato omicidio, lesioni, armi e minacce aggravate nei confronti di Sani Binta (deceduta), Mahama Danlami (omicidio tentato) e Azenabor Ekata (lesioni). L’episodio è avvenuto il 10 maggio 2017 a Villa Literno. Il pm di Napoli Nord ha chiesto l’ergastolo con isolamento diurno per 6 mesi. La Corte lo ha condannato alla pena di 23 anni, esclusa l’aggravante dei futili motivi e concesse le generiche equivalenti all’aggravante della presenza di un minore ai fatti. Avv. Balletta per l’imputato, Avv. Alberto Mauriello per la parte civile Azenabor Ekata, Avv. Francesco Pugliatti per Mahama Danlami altra parte civile.