“Diavolo di uno Zagaria”: ordini ai suoi anche dai collegamenti in video-conferenza durante i processi

CASAPESENNA – I magistrati della Dda contestano a Michele Zagaria una nuova accusa: quella di aver partecipato alle attività criminali fino al 2018, anno da poco finito. Ci sarebbe un nuovo processo in cui l’Antimafia contesta l’associazione mafiosa al boss in carcere.

Zagaria, secondo la nuova accusa, avrebbe impartito ordini dall’interno del carcere sia durante i colloqui che durante i video-collegamenti nei processi in cui il capoclan prende la parola.