CASAPESENNA e che ne parliamo a fare. Tutto indovinato: Raffaele Zagaria, figlio del vigile urbano inquisito, ha vinto a mani basse il concorso. Per il secondo posto…

4 Marzo 2019 - 13:27

CASAPESENNA(g.g.) Se, invece di scherzarci sopra, di cazzeggiarci e di gigioneggiarci, ci fossimo veramente impegnati per mettere i piedi un centro scommesse sugli esiti delle gare d’appalto e dei concorsi che si svolgono in provincia di Caserta, avremmo riscosso gran successo.

Oddio, i soldi non ce li saremmo fatti perchè le quote dei favoriti che di solito, come capita nelle partite di calcio, oscillano tra l’1,10 e l’1,50, sarebbero state troppo vicine all’unità, cioè alla parità. Scommetti un euro, ne vinci uno più due centesimi. Perchè qui in provincia di Caserta, se ci metti il naso giusto un pò, se ti interessi un attimo, indovinare l’esito di un pubblico incanto o di un concorso per assumere personale nei comuni o negli enti strumentali, è più facile che segnare un rigore in una porta priva di portiere, larga 30 metri e non 7 metri e alta 40.

L’altro giorno abbiamo scritto un articolo in cui avevamo pronosticato la vittoria, nel concorso per l’assunzione di due vigioli urbani al comune di Casapesenna, di Raffaele Zagaria,

figlio di Paolo Zagaria, che non è solo un vigile urbano di Casapesenna, ma è anche l’uomo ovunque, il primo fiduciario del sindaco Marcello De Rosa, oltre ad essere un vigile urbano con u problema giudiziario piuttosto serio per effetto del quale ha subito in primo grado una condanna a 3 anni di reclusione con interdizione dai pubblici uffici per il non certo leggero reato di truffa.

Siccome tutto è relativo e fino a quando la legge lo consente, non c’è questione etica o di opportunità che regga, il sindaco De Rosa ha proceduto, come si suol dire, a carro armato, con Raffaele Zagaria, partito in testa a tutti i pronostici e serenamente assunto a lavorare insieme a suo padre, come se si trattasse di una bottega da famiglia e non di un ufficio pubblico, i cui compensi sono ricavati dalle tasse versate da tutti i cittadini di Casapesenna.

Ragionare di questi tempi con le lauree è sempre rischioso perchè una laurea, tra Pegaso e dintorni, non si nega a nessuno. Ora, può anche darsi che Raffaele Zagaria, neo vigile urbano, la sua laurea in ingegneria se la sia presa alla Federico II di Napoli e non ad Aversa dove le cose funzionano in una certa maniera. Può darsi che si sia laureato ad Harvard o a Oxford. Ma può darsi anche di no.

Questa laurea, però, rappresenterà il viatico per il passaggio di Raffaele Zagaria dalla funzione di vigile urbano, a quella di funzionario, con mire direttive, all’interno degli uffici del comune di Casapesenna.

La seconda vincitrice del concorso si chiama Annapia Palazzo. E anche su questa persona, abbiamo indovinato il pronostico in maniera precisissima.

Ora dobbiamo solamente vedere chi è il terzo in graduatoria, dato che questi indosserà la divisa dei vigili urbani, di qui a poco, quando, cioè Raffaele Zagaria prenderà possesso di una scrivania al comune, lasciando il Corpo che l’avrà fugacemente ospitato.