I Pm della Dda fanno ricorso e chiedono l’arresto di Marco Ricci e Guido Tagliatatela

12 Marzo 2019 - 13:30

CAPUA (ti.pa.) – I pubblici ministeri Alesasndro D’Alessio e Maurizio Giordano hanno richiesto l’arresto per i candidati al consiglio comunale Marco Ricci e Guido Tagliatatela, attualmente indagati a piede libero nell’ordinanza che ha portato in carcere l’ex sindaco Carmine Antropoli e Francesco Ciccio e Brezza Zagaria. I due pm avevano chiesto l’applicazione della misura cautelare dell’arresto anche per Ricci e Taglialatela, ma il Gip Provisier l’aveva rigettata. Ora, come prevede il codice di procedura penale, i pubblici ministeri esercitano una facoltà, peraltro riconosciuta anche agli avvocati difensori in caso di scenario ribaltato (indagato arrestato con ricorso per la liberazione), facendo Appello al Tribunale del Riesame di Napoli

La struttura dell’ordinanza è nota ed è basata sulla figura di Antropoli che, secondo la Dda, avrebbe avvantaggiato il clan dei Casalesi dal quale avrebbe avuto “sostegno elettorale” per le elezioni amministrative del 2016, quando non era candidato in prima persona ma sosteneva i candidati al consiglio comunale Marco Ricci e Guido Tagliatatela (entrambi indagati a piede libero). La discussione dopo il ricorso dei due Pm è fissata per dopodomani. Nel collegio difensivo per i due Ricci e Taglialatela ci sono gli avvocati Ventrone e Marrocco.