Luigi “fucone” una vita extraluxe. Nella bisca di Nicola Schiavone perdeva 5mila euro in pochi minuti

1 Aprile 2019 - 21:33

CASAL DI PRINCIPE (di g.g.) – E’ una lunga deposizione quella che Nicola Schiavone, dopo aver dedicato la prima a Nicola Ferraro, dedica a Luigi Ferraro, Luigi “fucone”, fratello del patron di Ecocampania. Sono tante le informazioni che Nicola Schiavone fornisce sulla vita scanzonata di Luigi Ferraro, che affiancava il fratello nella gestione aziendale, occupandosi delle cose operative, dei cantieri.
Usciva di notte, insomma. Ma si divertiva anche e non stava lì a spaccare il centesimo. Nicola Schiavone racconta della parentela della sua famiglia e quella della moglie dell’imprenditore di via Vaticale, una Schiavone doc.
C’era un gran rapporto al punto che Luigi Ferraro frequentava la stessa bisca in quel di Casal di Principe, frequentata da Nicola Schiavone. “Arrivava velocemente con 5 o 6 mila euro in tasca e li perdeva anche con rapidità. Poi scappava in seguito alle telefonate della moglie che era molto gelosa“.
Una grande passione per i motori. Luigi Ferarro aveva più auto. E che auto! Una Mercedes Classe S, una Sportser e una Porsche. “Una volta – racconta ancora Nicola Schiavone – ci incontrammo in superstrada e facemmo una corsa, io con una M3 e lui con una Mercedes“.
Guidava bene, Luigi Ferraro. Ma era anche spericolato. Il pentito ricorda di quando fu coinvolto in un grave incidente stradale, che gli provocò più di una frattura.
Il resto della storia a partire da domani.