Rientra a lavoro dopo un ictus e gli cambiano mansione, ma la FIADEL non ci sta. Ecco la nota del sindacato

4 Giugno 2019 - 16:09

Vitulazio  (GB) – Tramite una nota, la Fiadel è tornata sul caso che ha visto protagonista un operatore ecologico che, colpito da un ictus, al suo rientro a lavoro si è visto assegnare una mansione diversa da quella precedentemente svolta, nonché rischiosa per la sua salute.

Ecco il contenuto del comunicato sindacale: “La FIADEL condanna l’ennesimo atto indegno nei confronti del proprio rappresentante sindacale presso il cantiere di igiene urbana di Vitulazio, il quale, secondo quanto raccontato dallo stesso, è stato oggetto di una disposizione, impartita verbalmente questa mattina, da un referente della Società Econova S.r.l., il quale ha ordinato al lavoratore di svolgere un compito diverso da quello che era solito compiere, un incarico che avrebbe potuto mettere a rischio la salute dello stesso.

A Montanaro, operatore ecologico del cantiere r.s.u. di Vitulazio, nonché r.s.a. della Fiadel, che dopo una lunga degenza causata da un ictus, è stato giudicato idoneo ma con ovvie limitazioni, va espressa tutta la nostra solidarietà e vicinanza. Tale atto sembrerebbe il solito atteggiamento discriminatorio nei confronti del nostro r.s.a., pertanto non passerà sotto silenzio e la Fiadel, come ha sempre fatto, in tutte le forme e sedi opportune difenderà la libertà e la democrazia nei posti di lavoro, così come hanno insegnato tutti coloro che hanno immolato la propria vita, per la causa dei lavoratori. Non lasceremo solo Giorgio e continueremo con rinnovata forza a esprimere le nostre posizioni, a garanzia degli interessi e tutela dei lavoratori. Abbiamo segnalato l’episodio al Comune, perché non venga sottovalutato quanto è accaduto oggi. Giorgio da anni, non solo uno degli storici iscritti al sindacato Fiadel di Caserta, ma è anche e soprattutto uno dei rappresentanti sindacali fra i più attivi nella Provincia di Caserta. Grazie al suo impegno e alla sua inesauribile passione sindacale, è diventato un punto di riferimento per tutti i lavoratori del cantiere di igiene urbana di Vitulazio.

Una disposizione indegna, quindi, che assume connotazioni ancora più pericolose se messa in relazione al fatto che, a tutt’oggi, un lavoratore, sempre iscritto alla Fiadel, risulta escluso dal pagamento cella retribuzione di aprile, episodio quest’altro segnalato al Sindaco di Vitulazio e per il quale abbiamo anche preavvisato la proclamazione dello stato di agitazione nel caso in cui non dovessero giungere con urgenza i dovuti chiarimenti in merito. Questi episodi non vanno assolutamente sottovalutati. Al contrario, vanno affrontati con determinazione e rapidità, bisogna lottare sempre e denunciare senza alcuna esitazione, per permettere alle lavoratrici e ai lavoratori di scegliere i propri rappresentanti sindacali, una condizione essenziale per mantenere alto il presidio di democrazia in tutti i luoghi di lavoro”.