Crea un profilo falso sui social: per questo viene torturato e quasi ucciso

14 Giugno 2019 - 10:00

CASAPESENNA – Ha dei risvolti a dir poco scioccanti quanto successo nella notte a Casapesenna, dove un giovane 30enne è stato prima attirato con inganno in una zona poco frequentata e poi è stato selvaggiamente picchiato da tre fratelli. Il ragazzo, a quanto pare, sarebbe stato colpevole semplicemente di aver creato un profilo falso su Instagram, social di tendenza nel quale si condividono sostanzialmente fotografie.
È stato prima picchiato, poi legato ad un albero, con i tre aggressori che gli mostravano una pistola. Il ragazzo ha quindi perso i sensi, ed i torturatori, credendolo morto, stavano per gettarlo nei Regi Lagni. Quando il 30enne ha ripreso i sensi è poi invece stato abbandonato nelle campagne adiacenti al Tempio.
Ora è stato ricoverato in ospedale dove è in cura. Indagano le forze dell’ordine.