Coppia gay respinta ai cancelli della Tenuta Re Ferdinando. Le scuse del titolare Errico Falocco
17 Giugno 2019 - 17:15
SAN PRISCO (red.cro.) – Re Ferdinando chiede scusa. Errico Falocco, ex calciatore e proprietario della tenuta che ospita eventi tra Santa Maria Capua Vetere e San Prisco, si assume la responsabilità dell’accaduto, denunciata dalla sezione casertana di Arcigay, sull’ingresso respinto di una coppia dello stesso sesso che aveva deciso di partecipare all’evento “For the Love of the White“. Per la precisione, Falocco lascia aperto uno spazio al dubbio, anche se l’Arcigay possiede una sua consistenza e una sua autorevolezza, difficile da contestare attraverso una difesa d’ufficio.
“Ho letto l’articolo e sono sorpreso. – dichiara Falocco – Ora non mi sento di dire che è accaduto. Se è accaduto è lontano dal pensiero di chi gestisce Tenuta Re Ferdinando e chi gestisce gli eventi“.
Dunque, da queste dichiarazioni si capisce una cosa e cioè che il presunto respingimento è stato operato da personale di un’impresa terza che fitta, sostanzialmente, la tenuta per eventi d’intrattenimento.
Continua così Falocco: “Tenuta Re Ferdinando è aperta all’essere umano (e non solo) e considera l’essere umano come persona; pertanto non discrimina nessuno e ovviamente stamattina nel leggere (QUI IL FATTO) ciò che sarebbe accaduto prende le distanze da chi eventualmente possa essersi reso protagonista di un gesto così scellerato”.
In conclusione Falocco promette un’indagine interna per capire cosa sia successo e si dichiara dispiaciuto per i ragazzi, proponendo un chiarimento personale per scusarmi per un gesto, se accaduto, inadeguato. Voglio incontrarmi col presidente Arcigay Bernardo Diana per chiarirmi.