LUTTO. Muore Pina Cipriani, la regina casalese del Sancarluccio di Napoli
30 Giugno 2019 - 16:38
CASAL DI PRINCIPE (Christian e Lidia de Angelis)- Muore la regina del San Carluccio, Pina Cipriani. Lutto nel mondo dell’arte, si è spenta la nota cantante ed attrice di Casal di Principe, Pina Cipriani.
Definita la Voce di Napoli e fondatrice del Teatro San Carluccio, si è spenta nelle prime ore del mattino di sabato 29 giugno per un arresto cardiaco alla clinica Mediterranea.
Anche il sindaco Renato Natale esprime il suo cordoglio per questa perdita e scrive: “E’ deceduta oggi PINA CIPRIANI, una vera eccellenza delle nostre terre: cantante e attrice appassionata, fondatrice insieme al compianto marito Franco Nico, del teatro napoletano Sancarluccio, che ha ospitato straordinari attori,come Massimo Troisi. Pina è stata una protagonista importante del mondo dello spettacolo e della cultura napoletana, una casalese vera, che non ha mai dimenticato le proprie origini , a lei va la nostra riconoscenza, per aver dato lustro alla nostra Città. Alla famiglia le nostre condoglianze.”
I funerali si sono tenuti oggi 30 giugno alle 11 presso la chiesa di San Francesco di Paola. Nel corso di una cinquantennale carriera Pina aveva costruito una reputazione internazionale per la sua unica cifra interpretativa e per il suo lavoro di recupero e diffusione della canzone napoletana antica e contemporanea, insieme al compagno di vita e di mestiere Franco Nico, con cui aveva fondato Il Teatro Snacarluccio e la Compagnia del Sancarluccio negli anni ’70.
I suoi spettacoli di teatro-musica l’hanno vista protagonista della rinascita della Canzone Napoletana classica, affiancando Franco nel lavoro di ricerca e messa in musica dell’opera poetica di Toto, Eduardo, ed i Poeti del Sud (Iuliano, Liuccio, Lanzetta). Infaticabile e tenace Pina ha gestito una carriera artistica di ampio respiro, raccogliendo plausi e successi che l’hanno portata negli anni a partecipazioni di rilievo in festival nazionali ed internazionali come la Biennale di Venezia ed il Centre George Pompidou di Parigi per il Festival Quartier d’été, il Festival Città Spettacolo di Benevento, il Festival di Avignone del Teatro Europeo di Grenoble, oltre ad essere invitata come ambasciatrice della cultura e del patrimonio canoro e teatrale italiano da vari Istituti di Cultura Italiani (a Parigi e Salonicco, tra gli altri).
Oltre a trasmissioni televisive e rdiofoniche dei suoi spettacoli, e partecipazioni cinematografiche nei film di Piscicelli, Corsicato e De Lillo, Pina ha prodotto una fitta discografia frutto di collaborazioni con musicisti napoletani della scena contemporanea tra cui Daniele Sepe, Marcello Colasurdo, Piero De Asmundis e Paolo Raffone, Giosi Cincotti e Giacomo Pedicini.Nella sua intensa attività artistica, Pina affianco’ sempre la direzione del nucleo artistico ed organizzativo del Teatro Sancarluccio, storico spazio di sperimentazione e di nuova drammaturgia, che definiva e la sua casa d’arte dalla fondazione nel 1972 alla cessione nel 2013.
Recipiente di premi e riconoscimenti per il suo lavoro d’impegno culturale al femminile, nel 2014 Pina raggiunse i 50 anni di carriera che celebro’ con un concerto/evento alla Domus Ars di Napoli circondata da molti degli storici musicisti con cui inizio’ la sua carriera, tra cui il compianto Raimondo Di Sandro.
Nel 2015 Pina aveva stabilito una nuova sede per i suoi concerti-spettacolo presso il “Museum” di Largo Corpo di Napoli, interpretando e diffondendo ulteriormente il canzoniere composto per lei da Franco Nico.Il 21 settembre 2017 le fu assegnato il Premio CIF dal Centro Italiano Femminile sezione di Cimitile “Riconoscimento a Donne che con la loro attività hanno dato volto,forma e valore al mondo femminile”.
Lo scorso 14 giugno il premio alla carriera Labore Civitatis Award Cultural Festival International XX Ed. del Cav. N.PaonePina ha sempre affiancato la carriera artistica al ruolo di madre presente e attenta del nucleo familiare-teatrale che con Franco Nico costituiva il cuore della sua vita creativa.
Pina lascia due figli Bianca ed Egidio, dediti all’arte ed all’ insegnamento della musica e del teatro, i rispettivi compagni Rosa e John e due nipoti a cui ha passato i geni del suo talento.