LA FOTO MONDRAGONE. Fatti i funerali, omertà e mistero sull’assassinio di Ferdinando Longobardi
7 Settembre 2019 - 19:00
MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Si sono svolti oggi pomeriggio nella chiesa di San Michele Arcangelo i funerali di Ferdinando Longobardi, il giovane ucciso in strada con due colpi di pistola al torace il 4 settembre scorso.
Moltissimi i conoscenti e gli amici che si sono stretti al dolore straziante della mamma e dei familiari, un dolore che solo chi lo vive può provare. Ancora al vaglio degli inquirenti i motivi che hanno portato ad un omicidio così efferato, che non ha lasciato scampo a Ferdinando che dopo aver pagato il suo debito con la giustizia, pare avesse intrapreso una nuova vita, così come raccontano quanti hanno avuto modo di conoscerlo e di volergli bene.
Troppi ancora i silenzi ed il clima di omertà attorno ad una tragedia che si è portato via la vita di un ragazzo, mentre il suo o i suoi assassini sono ancora in fuga.
L’errore più grande che spesso si commette in queste situazioni, è ritenere la vittima responsabile di ciò che le è successo; ma l’assassinio di una persona non ha mai giustificazione, specie in una territorio che negli anni passati è stato più volte trafitto da questo tipo di violenza, lasciandosi dietro troppi cadaveri.
Dopo la celebrazione dei funerali, il feretro di Ferdinando ha lasciato la chiesa di San Michele Arcangelo tra gli applausi e le lacrime dei presenti ed il volo nel cielo azzurro di due colombe che gridano giustizia.