PATENTI COMPRATE. “Abbiamo aiutato anche un giocatore della Juve”. Il raccontato captato nelle intercettazioni
1 Ottobre 2019 - 16:25
MARCIANISE (red.cro.) – In alcuni passaggi delle conversazioni captate nell’inchiesta sulle patenti facili che vede coinvolto l’ex vicesindaco di Capodrise Silvestro Ferraro, titolare di un’autoscuola a Marcianise, gli indagati millantavano l’amicizia importante, un’amicizia tra le più importanti nell’Italia pallonara. Nella conversazione in esame, due indagati, ignari di essere ascoltati, parlano di un giocatore della Juventus, bianconero all’epoca dei fatti, che si sarebbe rivolto all’organizzazione per passare l’esame della patente. Un rapporto probabilmente millantato poiché nelle indagini non è emersa alcuna responsabilità da parte del giocatore che infatti risulta estraneo all’inchiesta, considerando che non si è mai recato alla motorizzazione civile per prendere la patente (che non ha mai conseguito). Resta ancora ignoto il nome del calciatore e il perché di tale riferimento da parte dei membri della gang.