FOTO. IL RACCONTO DELL’INCENDIO AL LIDO. Un vigile del fuoco: “Abbiamo scoperto bombole del gas, ho pensato alla tragedia di Alessandria”

7 Novembre 2019 - 18:10

ISCHITELLA (Maria Assunta Cavallo) – Nonostante la pioggia incessante caduta in questi giorni in provincia di Caserta, diversi sono stati gli incendi che si sono registrati sul Litorale Domizio. Il più grosso è divampato l’altro ieri notte sul lido “La Favorita”, dove le fiamme, alimentate dal vento, hanno quasi raso al suolo l’intera struttura. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Mondragone che muovendosi tra delle grosse lingue di fuoco e con il rischio che delle bombole di gas esplodessero da un momento all’altro, sono riusciti comunque a domare le fiamme. E come non può venire alla mente in questo momento quanto accaduto il 4 Novembre scorso ad Alessandria, dove tre vigili del fuoco; Antonio Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo,  Mariti e padri amorevoli hanno perso la vita a causa di una esplosione (forse dolosa) avvenuta in una cascina. E nell’inferno di fuoco di Ischitella, anche i caschi rossi di Mondragone hanno rischiato di morire. Quando le operazioni di spegnimento sono terminate, un pensiero toccante e al tempo stesso liberatorio, scritto da un Vigile del Fuoco, sulla sua pagina facebook,  ha fatto venire a molti la pelle d’oca: “Un

intervento dove la sala operativa ci avvisava di fare attenzione perché c’erano delle bombole all’interno, e mentre spegnevo, il mio pensiero andava ai colleghi di Alessandria“.

Angeli ed eroi ricordati solo quando accadono catastrofi o quando sono inghiottiti dalle esplosioni e dalle macerie. Dei supereroi che le Istituzioni dovrebbero tutelare prima di qualsiasi tragedie da ricordare.