ASSOLTO PAOLO ROMANO. Alle Regionali non si candiderà, salvo…complicazioni
18 Febbraio 2020 - 14:35
CASERTA – Era stato condannato a un anno di reclusione per il reato di tentata induzione indebita dal Tribunale di S.Maria C.v., a seguito della famosa vicenda della guerra tra lui e l’allora direttore generale dell’Asl di Caserta Paolo Menduni.
Ieri la Corte di Appello di Napoli ha assolto, in secondo grado, Paolo Romano.
Questo verdetto, peraltro ancora appellabile in Cassazione dalla Procura generale (improbabile) consentirà all’ex presidente del consiglio regionale una maggiore libertà di movimento.
È noto che Stefano Caldoro, il cui nome resta in ballo come opzione del centrodestra per le prossime elezioni regionali, abbia chiesto a Paolo Romano un impegno diretto in quella che sarebbe la cosiddetta lista del presidente.
Romano avrebbe declinato, ma si tratta sempre di una persona a cui la politica piace e per la quale la politica rappresenta un richiamo irresistibile.
Difficile ipotizzare, però, un impegno diretto di Paolo Romano alle prossime elezioni regionali.
Per il futuro, anche grazie ad una struttura di nuove relazioni romane, dovute anche alla sua compagna Sabina Aiello, qualche opzione potrebbe, invece, aprirsi.