CORONAVIRUS. Il sindaco di BELLONA esterna di notte: “Nel mio paese un altro caso”. La famiglia è quella del titolare della pizzeria di VITULAZIO
17 Marzo 2020 - 09:44
BELLONA – Ricordate quando, nel giorno in cui risultò positivo il titolare della pizzeria al taglio, il sindaco Filippo Abbate, si affrettò a smentire l’esistenza di casi di coronavirus a Bellona? Sono passati pochi giorni, ma sembra trascorso un secolo, ora evidentemente il sindaco Abbate si è resettato e ha fatto mente locale.
Quella famiglia lì rappresenta ancora oggi il ceppo più preoccupante di questa epidemia. Ieri sera, molto tardi, appena passata la mezzanotte, ha aggiornato i dati relativi proprio a quella situazione. Fortunatamente la diagnosi fatta al commerciante consentì immediatamente di mettere in quarantena tutti i suoi congiunti, e probabilmente questo ha ridotto il rischio di un contatto enorme, a 360° sia a Bellona che a Vitulazio, luogo dove insiste l’attività economica di famiglia. Certo, altri casi ci sono stati in questi comuni, ma probabilmente l’idea che ci potesse essere una propagazione su centinaia e centinaia di famiglie, sembra essere una minaccia più lontana.
In sintesi, ha scritto di aver ricevuto “dal dipartimento di prevenzione della Asl la comunicazione di un nuovo caso positivo. Trattasi di persona che già avevamo messo in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva dal 04.03.2020 e che quindi non ha avuto contatti. Pertanto, al momento, abbiamo 5 casi e sono tutti appartenenti allo stesso ceppo familiare Abbiamo attivato un tempestivo intervento di tracciabilita’ ed isolamento nell’immediatezza della comunicazione dei primi casi positivi del 1.3.2020. Adesso insieme dobbiamo solo rispettare le prescritte regole e aspettare fiduciosi.”