Volontaria della protezione civile accusata di sottrarre mascherine destinate alla popolazione. La furia dell’assessore: “Una vera calunnia!”

19 Aprile 2020 - 10:31

“Dal 12 marzo questi ragazzi lavorano senza sosta sul territorio, anche in condizioni meteo avverse…”

ARIENZO – “Questa mattina una volontaria del gruppo comunale di Protezione Civile di Arienzo, in divisa e durante le attività sul territorio, è stata accusata da un concittadino di aver sottratto, insieme ad altri suoi colleghi, delle mascherine destinate alla popolazione.
Una vera calunnia!
Di fronte a tale affermazione, in qualità di componente del gruppo e assessore delegato, ho il dovere morale di intervenire in difesa del gruppo che dal 12 marzo lavora sul territorio senza sosta e, in alcuni casi, anche in condizioni meteo avverse.
Prenderemo i provvedimenti necessari in difesa della morale e della dignità del gruppo, anche in onore alle attività svolte sul territorio in questi giorni di emergenza.
In ultimo, ma non per importanza, il mio grazie e quello di tutta l’amministrazione ai volontari che gratuitamente lavorano da giorni su tutto il territorio per garantire i servizi di assistenza e supporto alla popolazione”. Lo afferma l’assessore delegato alla Protezione Civile, Maria Antonietta Cimmino, in una nota inviata alla stampa.