CORONAVIRUS. Solo 14 positivi in CAMPANIA. Conte e i suoi scienziati vogliono aprire tutto al Sud il 18 maggio. Noi lo scriviamo da più di un mese
6 Maggio 2020 - 11:38
L’ipotesi ventilata ieri dal Ministro Boccia che ha fatto una pessima figura nella storia con la governatrice della calabria Jole Santelli, probabilmente ispirato da sua moglie Nunzia De Girolamo, ex ministra a sua volta ed ex collega della Jole anche nelle pupille di Berlusconi
CASERTA – (g.g.) Report senza scossoni e, come volevasi dimostrare, lo zero assoluto non si raggiunge e anche se si dovesse raggiungere, è difficile che si strutturi definitivamente entro poche settimane. Ecco perchè abbiamo sempre scritto che quello subito dai commercianti, dai piccoli imprenditori, dai parrucchieri, dagli estetisti, dai titolari di negozi di abbigliamento, dai bar, dai ristoranti, dalle pizzerie, rappresenta solo un sopruso, un atto di violenza, frutto di un rigurgito di burocrazia avariata che ha spinto il governo nazionale, non ne parliamo neppure poi di fratacchione e compagnia, a tener chiuso tutto stabilendo addirittura una folle data, quella del primo giugno, per ristoranti, bar, barbieri, parrucchieri, estetiste eccetera.
Questi sono i dati di oggi. E questi saranno, molto probabilmente, anche i dati del primo giugno: qualche positivo, ma nulla di più. Nel report pubblicato ieri sera si registra uno 0,40% netto, un altro record, seppur stabilito per due centesimi di differenza, rispetto a quello 0,43 di incremento giornaliero dei casi, registrato in un paio di occasioni negli ultimi 10 giorni.
Abbiamo letto stamattina che, udite udite, tutte quelle teste d’uovo, grandi manager internazionali, grandi luminari della medicina, questi ultimi distintisi nei due mesi del covid, per aver dimostrato di saperne sul coronavirus esattamente quanto ne può sapere un operaio metalmeccanico o un netturbino, starebbero partorendo l’idea di una liberalizzazione modulare completa o quasi, al Sud, dove il contagio è quasi azzerato (azz, se ne sono accorti i luminari), ancora vigile nelle altre regioni, sempre in relazione, modulare appunto, al volume attuale del contagio.
Perchè forse questi scienziati, essendo tali, hanno scoperto ieri o l’altroieri, ciò che noi scriviamo da almeno un mese, e cioè che il rischio non si arresterà mai fino a quando non sarà trovato il vaccino. Per cui, oggi 6 maggio, la potenzialità di una ripartenza del virus è esattamente, ma forse addirittura è inferiore, visto che la ferita è fresca e molta gente la strizza se l’è presa, quella che si correrà il 6 ottobre. Un rischio variabile da regione a regione, come anche un bambino di terza elementare ai primi rudimenti dell’aritmetica capirebbe.
Dunque, la Santelli ha ragione e quel fratacchione del ministro Boccia, il marito di Nunzia De Girolamo la quale forse con la Santelli non ha grandi rapporti fin da quando, un tempo, entrambe sono state parlamentari e pupille di Silvio Berlusconi, ha totalmente torto. E ieri, annunciando la possibilità concreta di anticipare l’apertura di due settimane delle attività commerciali al Sud, ha fatto una bruttissima figura. E a proposito di torti emersi con ancor più forza nelle ultime ore, Boccia fa pariglia con De Luca che ha costruito una narrazione del terrore solo allo scopo di promuovere la sua immagine in funzione delle prossime elezioni regionali che, non a caso, follemente, vorrebbe tenere il 26 luglio.
Qui sotto tutti i dati dei tamponi, ospedale per ospedale e la serie degli incrementi percentuali giornalieri dei nuovi positivi. Negli ultimi 7 giorni, siamo sempre allo zero virgola. Risultato già raggiunto il 24 aprile e solo leggermente peggiorato, andando un pelo sopra all’1% il 25, il 26, il 27 e 28 aprile, quando si registrò un aumento dell’1% netto. L’ultimo 2% lo abbiamo avuto il 20 aprile, cioè 16 giorni fa.
QUI SOTTO L’ULTIMO BOLLETTINO REGIONALE
Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 643 tamponi di cui 3 risultati positivi;
– Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 597 tamponi di cui 2 risultati positivi;
– Ospedale Sant’Anna di Caserta: sono stati processati 115 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Asl di Caserta presidi di Aversa-Marcianise: sono stati esaminati 231 tamponi di cui 2 risultati positivi;
– Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 108 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 133 tamponi di cui 1 risultato positivo;
– Laboratorio dell’Azienda ospedaliera Federico II: sono stati esaminati 234 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 621 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale di Nola: sono stati esaminati 99 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 79 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 98 tamponi di cui 1 risultato positivo;
– Laboratorio del CEINGE: sono stati esaminati 263 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Laboratorio Biogem: sono stati esaminati 259 tamponi di cui 5 risultati positivi.
Positivi di oggi: 14
Tamponi di oggi: 3.480
Totale complessivo positivi Campania: 4.532
Totale complessivo tamponi Campania: 96.548
QUI SOTTO LE PERCENTUALI
1 aprile 13%
2 aprile 12%
3 aprile 6,5%
4 aprile 8%
5 aprile 7,5%
6 aprile 7,1%
7 aprile 5,9%
8 aprile 4%
9 aprile 4,7%
10 aprile 3,6%
11 aprile 5,2%
12 aprile 4,9%
13 aprile 7,4%
14 aprile 2,6%
15 aprile 4,5%
16 aprile 2,6%
17 aprile 1,4%
18 aprile 1,4%
19 aprile 2,3%
20 aprile 2,4%
21 aprile 2,3%
22 aprile 2%
23 aprile 1,46%
24 aprile 0,78%
25 aprile 1,1%
26 aprile 1,1%
27 aprile 1,6%
28 aprile 1,1%
29 aprile 0,4%
30 aprile 0,54%
1 maggio 0,4%
2 maggio 0,86%
3 maggio 0,34%
4 maggio 0,79%
5 maggio 0,4%