CORONAVIRUS. Troppo impegnato a fare lo showman e ad elargire elemosine: ieri ancora un numero miserabile di tamponi in CAMPANIA. A CASERTA e provincia 3 nuovi casi

13 Maggio 2020 - 11:57

Intanto il governatore prepara un altro show: quello dei pressochè inutili test rapidi. ALL’INTERNO, TUTTI I NUMERI DI 24 ORE FA, OSPEDALE PER OSPEDALE, CENTRO DI ANALISI PER CENTRO DI ANALISI

CASERTA(g.g.) 3.117 tamponi. De Luca può dire quello che gli pare parlando alla superficialità dei cittadini della Campania, spendendo la sua demagogia, esposta con un linguaggi meno scontato, più divertente. Ma i numeri sono numeri, le cose serie, cose serie.

Forse ce la suoniamo e ce la cantiamo in pochi, ma questo per noi di CasertaCe e NapoliCe non è mai stato un problema perchè a noi preme solo, e siamo felici quando lo facciamo, esprimere il nostro pensiero, mettendolo a disposizione di quella ristrettissima minoranza di persone interessata a guardare al di la del proprio naso e che riesce a leggere 15, 20 righe senza che il virus dell’ignoranza, questo sì irreversibile, implacabile e inguaribile, le collochi nel calderone della superficialità in cui naturalmente le chiacchiere di De Luca hanno facile presa.

3.117 tamponi sono una miseria e, ripetiamo, costituiscono il principale pericolo da lunedì prossimo in poi, quando finalmente dovrebbero sparire le orribili e liberticide autocertificazioni, completamente anti costituzionali, che abbiamo sopportato, non con poco, non con medio, non con grande, ma con enorme e mai espresso fino ad oggi, senso di responsabilità collettivo.

Sarà il principale pericolo perchè in giro ci potranno essere un numero di positivi asintomatici molto alto. Quindi, da noi, esclusivamente per colpa del governatore Vincenzo De Luca che scelleratamente ha fatto indossare alla Campania la maglia nera in fatto di tamponi, sarà assolutamente fondamentale l’osservanza delle misure di sicurezza: mascherine a naso coperto, distanziamento sociale all’aperto e nei luoghi chiusi non basta nemmeno questo, perchè come scrive in un articolo pubblicato l’altro giorno dal New York Times, uno dei giovani virologi più apprezzati d’America, punta di diamante dell’università del Massachussets, all’interno di un locale con particolari caratteristiche non areato adeguatamente, può succedere di tutto perchè le famose goccioline di droplet possono rimanere in sospensione per diverse decine di secondi, facendosi trasportare dalle turbolenze di un climatizzatore e investendo anche tavoli distanti tre o quattro metri, se questi sono, come si suol dire, sotto vento.

Vallo a spiegare a De Luca queste cose. E chi gliele spiega, Giulivo, esperto in somme urgenze nei lavori pubblici che De Luca ha voluto a capo dell’unità di crisi? L’eterno inossidabile burocrate Antonio Postiglione che signoreggia negli uffici della sanità regionale, da 3 o 4 presidenti a questa parte? Verdoliva, divenuto una sorta di plenipotenziario che De Luca mette dappertutto perchè in grado di tenere ormai dentro al perimetro di una confidenza personale ogni tipo di operazione? O magari lo spiega al governatore Antonio Limone, dominus eterno ed eternizzato dell’istituto zooprofilattico di Portici, finito sotto inchiesta per la nota vicenda dei tamponi processati aum aum in un centro privato, già titolare di affidamenti lucrosissimi da parte della Regione Campania?

No, De Luca continuerà a fare i suoi show, a trattare i campani come degli straccioni, mettendogli in mano 4 soldi per tacitarli, continuerà a sguinzagliare i suoi impresentabili consiglieri regionali, mentre in strada, ma soprattutto nei locali chiusi, che Dio ce la mandi buona. Se invece di sottoporre ad analisi 55.000 campani su 6 milioni, ne avesse processati 300mila o 400mila, ora saremmo tutti più tranquilli.

Ora il governatore ci dice che in men che non si dica sottoporrà larga parte della popolazione ai cosiddetti test rapidi. L’abbiamo visto quanto contano o come sono fatti in Campania in occasione dell’onda di ritorno al sud delle persone provenienti dal nord Italia. Da quei test sono stati annunciati decine e decine di positivi. Alla fine, i tamponi ne hanno indicati solo 2. Insomma, altro show, altro cabaret.

Per cui, come abbiamo scritto ieri, anche nel caso odierno, c’è poco da commentare sugli insignificanti 3.117 tamponi analizzati. 15 positivi, ne ricompaiono 3 in provincia di Caserta, precisamente 1 sui 124 tamponi esaminati all’ospedale civile Sant’Anna e San Sebastiano e 2 sui 453 tamponi sottoposti ad analisi negli ospedali asl di Aversa e Marcianise.

Gli altri 12 sono distribuiti e non si registrano concentrazioni di sorta. 5 sono i positivi sui 329 tamponi fatti al Cotugno. Da segnalare i 3 su 134 tamponi processati a Nola e altri 3 venuti fuori dai 291 del laboratorio Biogem. Il resto dei numeri lo leggete qui sotto.

 

QUI SOTTO L’ULTIMO BOLLETTINO REGIONALE

L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che sono pervenuti i seguenti dati:

– Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 329 tamponi di cui 5 risultati positivi;
– Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 710 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale Sant’Anna di Caserta: sono stati esaminati 124 tamponi di cui 1 risultato positivo;
– Asl di Caserta presidi di Aversa-Marcianise: sono stati esaminati 453 tamponi di cui 2 risultati positivi;
– Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 164 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 189 tamponi di cui 1 risultato positivo;
– Laboratorio dell’Azienda ospedaliera Federico II: sono stati esaminati 147 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 268 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale di Nola: sono stati esaminati 134 tamponi di cui 3 risultati positivi;
– Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 100 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 120 tamponi, di cui nessuno risultato positivo;
– Laboratorio del CEINGE: sono stati esaminati 88 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Laboratorio Biogem sono stati esaminati 291 tamponi di cui 3 risultati positivi.

Positivi di oggi: 15
Tamponi di oggi: 3.117
Totale complessivo positivi Campania: 4.630
Totale complessivo tamponi Campania: 124.370