ABBATTIMENTI A CASERTA. Ecco chi è l’imprenditore delle case extra lusso. E cosa sta costruendo al posto del palazzo buttato giù nel centro storico

24 Luglio 2024 - 10:41

Si tratta di un businessman di Caivano che, sostanzialmente, questo fa: costruisce palazzi e condomini di lusso. Tre a Caivano e tra poco il secondo a Caserta

CASERTA – La città di Caserta sta vivendo una trasformazione. Il centro storico, cuore pulsante e testimonianza delle vite precedenti di un luogo, sta lasciando il passo a condomini, palazzoni che, con tutto il rispetto per proprietari e architetti, non hanno molto a che vedere con il passato, con storia della città.

Come raccontato ieri da Casertace, sta nascendo un nuovo condominio nel cuore di Caserta, a via Sant’Antida (GUARDA QUI LE FOTO). Per fare ciò è stato necessario abbattere un palazzo del centro storico, ricostruendo da capo.

Ricordiamo che nel centro storico, definito Zona A all’interno dei documenti per le Zone territoriali omogenee (roba di urbanistica, per capirci), non è possibile aumentare la volumetria del 35%, ampliamento previsto dal Piano Casa della regione Campania, voluto dal presidente Bassolino prima e dal suo successore, Stefano Caldoro, poi.

Proprio il governatore di centrodestra, poi, inserì una specifica, a seguito della quale le ristrutturazioni con ampliamento della cubatura del 35% è possibile solo relativamente ad edifici costruiti non prima dei cinquant’anni precedenti.

Quindi, se aumento di volumetria c’è stato per il condominio di via Sant’Antida, questo potrà essere stato legittimato solo se il palazzo è successivo al 29 agosto 2023, data

di concessione del permesso a costruire da parte del comune di Caserta.

È proprio grazie alla lettura di questo documento potremmo avere maggiore notizie, ma ancora una volta l’amministrazione del sindaco Carlo Marino pecca nel rispetto della trasparenza, visto che tale documento è irrintracciabile nell’archivio dell’albo pretorio comunale.

Ma chi è che sta costruendo a questo uomo condominio? Si tratta della società Frama House Srl.

Si tratta di un’impresa con sede in via Vittorio Emanuele a Santa Maria Capua Vetere. Ma altra casa di questa società è a Cardito, area, per la precisione Caivano, da dove proviene il proprietario di Frama House.

Si tratta di Francesco Celiento, imprenditore della zona nord di Napoli che, dopo aver lavorato assieme al padre, attualmente guida questa impresa che, al suo interno, porta avanti il progetto Creatio.

La società ha creato punta alla realizzazione di edifici di lusso all’interno di diverse città. I Celiento posseggono già un condominio nel cuore di Caserta, a via Tanucci. Ma le loro “exclusives houses” (così le definiscono) si trovano anche Caivano.

Tre complessi residenziali a Caivano e uno Caserta che, tra poco, diventeranno due.

I social hanno già dato il nome al nuovo condominio di via Sant’Antida, ovvero Palais Thouret, definito come “una gemma preziosa, una vera Maison de luxe“.

E immaginiamo che l’operazione, legittimamente, giustamente, grazie ai prezzi di vendita e di fitto delle abitazioni, porterà guadagni importanti al Celiento. Niente di illegale, ci mancherebbe, l’imprenditore fa i suoi interessi.

Dall’altra parte, questa amministrazione comunale sta però snaturando il cuore di un centro città, il nucleo di un luogo che ha una storia.

E questo forse non avrà un valore pari a un intero condominio costruito nel centro storico, ma qualcosa dovrà pur valere.