Accusato di violenza fisica e morale contro i genitori, ma anche di aver distrutto mezza casa, assolto a sorpresa 38enne
2 Marzo 2024 - 17:12
Davanti ad un Gip del Tribunale di S.Maria C.V., dove è comparso nel rito abbreviato, hanno avuto ragione le tesi dell’avvocato difensore. I genitori si erano costituiti parte civile
ALIFE – Il 38enne Antonio Zerillo di Alife si è dovuto difendere da accuse molto gravi, riassumibili nell’articolo 572 del Codice Penale che tratta il reato di maltrattamenti ai familiari.
Martedì scorso è stato assolto da uno dei Gip del Tribunale di S.Maria C.V. dove evidentemente era arrivato attraverso il rito abbreviato. Hanno avuto, dunque, ragione, le tesi del suo avvocato difensore Emilio Maddaluna. Lo schema, purtroppo, è sempre lo stesso, almeno stando alla prospettazione del Pm che non ha però convinto il giudice:
“Sottoponeva i genitori a continue vessazioni fisiche e psicologiche, offese e denigrazioni della persona, a causa della continua assunzione di stupefacenti”.
Si tratta di un estratto, peraltro molto sintetico, del capo di imputazione. Non sappiamo quale sia stato il comportamento dei genitori del 38enne durante il processo, che si sono comunque costituiti parte civile.