AGG. 17.25. LE CONDIZIONI DI DON PRIMO. Consulto tra medici. Sta peggio ma i polmoni non destano preoccupazione

L’ambulanza ha stazionato a lungo sotto l’abitazione di uno dei sacerdoti più amati della città e della provincia ed era pronta a trasportarlo in ospedale. Ma alla fine, e almeno per il momento, non è servito

CASERTA – Era tutto pronto per il trasporto in ospedale, tant’è vero che siamo stati informati dall’ambito familiare e da quello dello strettissimo entourage di don Primo. Il medico del 118, probabilmente coadiuvato da un altro professionista, ha però ritenuto che l’aggravamento delle condizioni dell’anziano sacerdote non sia tale da suscitare un grave allarme. Insomma, non c’è una polmonite interstiziale diagnosticata e dunque, seppur sotto stretta osservazione, don Primo resta a casa.