Agguato al pulmino di ragazzi in visita ai beni confiscati alla camorra. Autista aggredito e ferito con una mazza da biliardo, ora è al Moscati

5 Marzo 2019 - 21:30

CASAPESENNA – Agguato a Casapesenna, intorno alle 19, ad un pulmino dei ragazzi del Campo Scuola di “Libera” in visita ai beni confiscati alla camorra nel 25esimo anniversario della morte di don Peppe Diana. Il pulmino, guidato da un autista del luogo, era giunto nei pressi di uno degli ex possedimenti di Michele Zagaria, il boss arrestato nel 2011, quando è stato assaltato con mazze e uova marce. I ragazzi all’interno del mezzo, si sono spaventati e quando l’autista è sceso per cercare di spiegare al gruppo di scalmanati che all’interno del bus c’erano ragazzi in visita e non abituati a questo tipo di episodi, l’uomo è stato aggredito a calci, pugni e addirittura con una mazza da biliardo. L’autista è riuscito a sfuggire alla ferocia cercando rifugio in un bar e chiedendo al proprietario un telefonino per chiamare le forze dell’ordine, aiuto, che però, a quanto pare, gli è stato negato. Ora l’uomo è ricoverato all’ospedale Moscati di Aversa. L’episodio è stato denunciato in una diretta Facebook dalla collega Marilena Natale.