APPALTI & CAMORRA. Rettore sospeso e indagato. Una vacanza a Mykonos in cambio della gara “aggiustata”
10 Settembre 2025 - 10:28

I fatti si riferiscono all’appalto da 4 milioni di euro per il servizio di pulizie 2023-2026 che sarebbe stato pilotato
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CASERTA – Anche il rettore dell’Università Parthenope di Napoli, Antonio Garofalo, figura tra gli indagati nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta sul sistema di assegnazione di appalti pubblici in cambio di tangenti e favori, imperniato, secondo gli inquirenti, sulla figura dell’ex consigliere regionale dell’Udeur Nicola Ferraro finito per questo in manette ieri mattina (CLICCA E LEGGI)
Secondo le accuse, il rettore, sospeso per un anno dalle funzioni pubbliche, avrebbe ricevuto in regalo una vacanza di una settimana a Mykonos. Questa sarebbe stata concessa in cambio del suo intervento volto a revocare un appalto già assegnato alla Romeo Gestioni spa, nel settore delle pulizie e della vigilanza, per poi affidarlo alla Dussman Service spa ritenuta parte del sistema associato a Ferraro.
Garofalo risponde di turbativa d’asta. Inizialmente la procura aveva contestato l’accusa di corruzione che però il gip ha superato, eliminandola dalle contestazioni. Ieri il rettore si è dichiarato “completamente estraneo ai fatti contestati”.