Apre lo “zoo” a MONDRAGONE e sul lungomare si vede di tutto: scooter su marciapiedi, fuochi d’artificio illegali e…

3 Agosto 2019 - 22:05

MONDRAGONE (M.A.C.) – Non ce ne voglia l’amministrazione comunale, ma ieri sera il lungomare di Mondragone era totalmente una zona out, dove ognuno si è arrogato il diritto di fare ciò che voleva, e questo anche grazie alla mancanza di controllo. Fuochi d’artificio detonati da chi non possiede nessun tipo di concessione per farlo, ad ogni ora ed in ogni luogo. Ieri sera ad esempio, come location è stata scelta la spiaggia adiacente lo chalet di un noto lido vicino a Piazzale Conte, in barba ad ogni eventuale regola che possa consentire l’uso dei fuochi d’artificio. Pare che si stesse festeggiando un compleanno, eh sì, perché adesso va di moda detonare fuochi pirotecnici, per ogni evento che caratterizza la vita delle persone. Detto ciò, la cosa più assurda a cui alcuni cittadini devono assistere ogni sera, è veder scorazzare sul marciapiede, fastidiosi e pericolosi motocicli. Ieri sera si è toccato il fondo quando un tratto di marciapiede compreso tra il lido “Patrizia” e fine tratto nord, un adulto accompagnato da un bambino a bordo di un motoscooter, per circa un’ora ha usato la strada, anzi ha confuso il marciapiede per una pista da corsa, mettendo a repentaglio in primis l’incolumità fisica di quel bambino, e poi quella di chi ha deciso di fare una passeggiata. E dulcis in fundo, dopo la mezzanotte sono state viste delle ragazzine di circa 14 anni, munite di bastoni di legno, intente a trascorrere il tempo prendendo a “mazzate” le palme. Tutto questo è davvero molto assurdo. E ci si chiede a questo punto dove sono finiti i controlli, dove sono le forze dell’ordine se con una certa ripetitività accade davvero l’inverosimile in zona lido.