ARTURO, la nuova variante Covid. Tra i sintomi le congiuntiviti. Gli esperti: alta contagiosità

22 Aprile 2023 - 16:27

A darne notizia è l’Oms nel suo aggiornamento settimanale su Covid.

CASERTA La variante Arcturus (italianizzata Arturo) del coronavirus SARS-CoV-2 è arrivata anche in Italia. Tra i sintomi caratteristici citati dagli esperti vi sono gli occhi rossi. “E’ un po’ immuno-evasiva e ha un’alta contagiosità, con manifestazioni cliniche che ci riportano all’inizio della storia del virus, come la congiuntivite”. Questo il quadro tracciato da Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università Statale di Milano, commentando l’arrivo della nuova variante Covid nel nostro Paese.
La variante Arturo (XBB.1.16) di Sars-CoV-2 è stata aggiunta all’elenco delle varianti d’interesse (Voi) monitorate dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), a seguito di un incontro del gruppo consultivo tecnico sull’evoluzione del virus Tag-Ve che si è tenuta il 17 aprile. A darne notizia è l’Oms nel suo aggiornamento settimanale su Covid.
Per l’Oms è “molto contagiosa e può provocare aumento dei casi”
L’agenzia Onu per la Salute sta dunque attualmente monitorando due varianti d’interesse: Kraken (XBB.1.5) e appunto Arturo (XBB.1.16). Oltre a queste osservate speciali, si vigila anche su 6 varianti sotto monitoraggio (Vum) e sui loro sottolignaggi: vale a dire BA.2.75 (Centaurus), CH.1.1 (Orthrus), BQ.1 (la famiglia di Cerberus), XBB (Gryphon), XBB.1.9.1 (Hyperion) e XBF (Bythos).
La ragione per cui si è deciso di elevare Arturo, finita sotto i riflettori per il boom di contagi rilevato in India, a variante d’interesse è che, “a causa del suo vantaggio di crescita stimato e delle caratteristiche di fuga immunitaria, XBB.1.16 può diffondersi a livello globale e contribuire ad un aumento dell’incidenza dei casi”, spiega l’Oms.
Sebbene

l’Oms ritenga abbia il potenziale per diffondersi e far crescere i contagi, viene precisato anche che “al momento non vi sono segnali di un aumento della gravità”. Su Arturo la valutazione iniziale del rischio “è in corso e dovrebbe essere pubblicata nei prossimi giorni”, informa l’agenzia
Tra le varianti sotto monitoraggio, quelle che mostrano un trend in crescita sono Gryphon (da 8,4 a 25,8% in un mese, con un balzo in avanti dal 19,9% della settimana immediatamente precedente) e Hyperion (da 4,4 a 7,9% in un mese). Altre Vum hanno presentato trend decrescenti o stabili nello stesso periodo.