BASKET CASERTA. Avvio di stagione da incubo, ma le prospettive sono più rosee
3 Settembre 2019 - 17:59
CASERTA – Questa nuova stagione bianconera non sembra esser iniziata sotto i migliori presagi dati gli infortuni occorsi in successione a Swann prima ed a Carlson poi, con l’ex Ferrara che sarà addirittura costretto a saltare quasi tutta la stagione a causa della rottura del legamento crociato anteriore.
Un bello scossone all’interno del roster di coach Nando Gentile, che certamente avrebbe preferito un avvio meno travagliato e sofferto. Come se non bastasse il primo test stagionale contro gli acerrimi rivali di Scafati ha lasciato in dote un pesantissimo -43 (100-57 il risultato finale) che ha fatto storcere il naso a qualcuno.
Ma vi è da dire che gli alibi a favore della squadra allestita da Nevola erano copiosi: senza i due americani, con Cusin arrivato abbastanza tardi nel gruppo ed una squadra totalmente nuova, che deve conoscersi e che non ha un vissuto insieme, è davvero difficile poter carburare sin da subito.
Ciò che però lascia sperare in un futuro più roseo è che, oggettivamente, guardando anche gli altri roster della categoria, Caserta dovrebbe, almeno sulla carta, riuscire a raggiungere una tranquilla salvezza. L’asse play-pivot di cui è dotato Nandokan non è da tutti in questa A2. Sia Giuri che Cusin potrebbero tranquillamente calcare ancora il palcoscenico della Serie A e per questo va fatto un plauso al lavoro di Nevola che è riuscito a portare a casa una coppia affidabile e di esperienza.
Intanto prosegue il lavoro della dirigenza bianconera, alle prese con la ricerca della guardia americana: il nome più caldo al momento è quello che porta ad Anthony
Possibile che la dirigenza casertana stia, al momento, nascondendo bene il proprio asso nella manica.
Ruben Romitelli