Bimba nata morta, “nessuna anomalia prima del parto”

6 Ottobre 2022 - 09:21

TEANO – Nel processo a carico dei due ginecologi Rosa Di Meo e Felice Foresta e dell’ostetrica Roberta Merola, in servizio alla clinica Villa Fiorita di Capua, imputati di omicidio colposo, sono state rese le disamine dei consulenti di parte nell’ultima udienza che si è tenuta davanti al giudice monocratico Alessandra Cesare del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Per i consulenti non c’è stata sofferenza fetale ed il battito del feto era regolare fino a poco prima del parto.

Era il 3 ottobre 2015 quando la coppia rumena residente a Teano si recò in clinica per dare alla luce la primogenita mediante parto naturale. La partoriente venne posta in sala travaglio e monitorata tramite tracciato. Alle 12,07 il tracciato cominciò a segnalare dei picchi anomali. Ne seguirono tre. Nonostante i picchi il monitoraggio non fu continuo e la bimba a cavallo tra due turni nacque alle 15,05 morta.