BOMBA ECOLOGICA. 17 mila metri quadri di rifiuti sequestrati nel casertano

23 Aprile 2025 - 11:42

Mega discarica abusiva in un’area industriale

SESSA AURUNCA – Un’operazione congiunta della Guardia Costiera di Pozzuoli, degli Uffici Marittimi di Mondragone e Castelvolturno, e dell’Arpac Caserta ha portato al sequestro di un’area industriale di 17.000 metri quadri nel Comune di Sessa Aurunca, utilizzata come discarica abusiva. L’intervento, coordinato dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, ha svelato una situazione ambientale allarmante.

Nell’area sono stati trovati rifiuti di ogni tipo: materiali derivanti da demolizioni, scarti di lavorazioni nautiche e veicolari, e altre sostanze pericolose. Il tutto era abbandonato senza protezioni, senza rispettare le norme sulla separazione dei materiali, e privo della segnaletica obbligatoria. Una vera bomba ecologica a cielo aperto, con gravi rischi per l’ecosistema e la salute pubblica. Le indagini, ancora in corso, hanno permesso di identificare i presunti responsabili di questa gestione illecita dei rifiuti, accusati di aver creato una discarica illegale. L’area è stata immediatamente sequestrata e il GIP ha convalidato il provvedimento d’urgenza.


Come precisato dalla Procura, gli indagati sono da considerarsi innocenti fino alla sentenza definitiva. Il sequestro è una misura cautelare, e il giudice dovrà valutare le prove nel corso del procedimento. L’operazione rientra in una più ampia attività investigativa contro i reati ambientali in Campania, un’area particolarmente sensibile al fenomeno dell’inquinamento illegale. Le autorità continuano a monitorare il territorio per prevenire nuovi scempi.