Cadono le accuse più infamanti, don Roncone condannato ad un anno e mezzo
8 Marzo 2023 - 16:59
Il pubblico ministero aveva chiesto 8 anni e 6 mesi, ma il giudice lo punisce per il solo possesso di materiale pedopornografico.
PRESENZANO. Niente abusi sessuali su minori e induzione alla prostituzione minorile perché, per il giudice, il fatto non sussiste. Per don Gianfranco Roncone, ex parroco di Presenzano, sono cadute le accuse più infamanti. La prima sezione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta da Giovanni Caparco, lo ha, infatti, condannato ad un anno e mezzo di reclusione per il solo possesso di materiale pedopornografico. Una condanna lieve, nonostante il pubblico ministero avesse chiesto per il parroco originario di Sparanise, una condanna a 8 anni e 6 mesi.
L’inchiesta che ha portato il parroco a processo ha preso il via nell’agosto del 2020 quando don Roncone fu sorpreso dai carabinieri di Capua in auto con due ragazzi: uno di 16 anni e uno di 18 anni. Secondo le indagini, il prete aveva avuto rapporti intimi con ragazzi provenienti dall’Europa e dall’Africa, consumati in alberghi nei dintorni della stazione di Napoli o in sale cinematografiche porno. Non solo, Roncone era anche accusato anche di aver molestato un ragazzo all’interno della canonica della chiesa.