Calcio. Promozione: finisce in parità l’andata di Coppa tra Cellole e Puglianello.
2 Settembre 2024 - 10:15
Il match, giocato allo Stadio Castaldi di Cancello ed Arnone, chiuso sul risultato di 0-0 e il ritorno è in programma sabato 21 settembre.
CELLOLE (Pietro De Biasio) – Si è chiuso con un 0-0 l’esordio in Coppa Italia per l’Asd Cellole, che ha affrontato il Puglianello di mister Nicola Facchino. Per la prima «casalinga» (per modo di dire, visto l’esilio al «Pasquale Galasso» di Cancello ed Arnone in attesa dei lavori allo stadio di Cellole), nonostante il risultato, ci sono stati segnali positivi da parte della formazione di mister Michele Cimino che ha mantenuto inviolata la propria porta. L’incontro è iniziato con un buon ritmo, con i padroni di casa che hanno mostrato una determinazione immediata. Salvatore Caiazzo ha avuto la prima occasione del match, tentando un tiro dalla distanza che, purtroppo, non ha trovato lo specchio della porta.
La risposta del Puglianello è arrivata rapidamente, con una bella azione che ha visto il portiere del Cellole protagonista di una parata decisiva. Cinque minuti più tardi, Marcello Fava ha illuminato il campo con un lancio preciso, dando vita a una combinazione efficace tra Gianmario Palumbo e Caiazzo. L’attaccante, però, si è visto negare la gioia del gol dall’estremo difensore ospite, che ha respinto il suo tentativo. Nella ripresa, il Cellole ha cercato di gestire il possesso palla, ma il Puglianello ha mantenuto una certa pressione, dimostrando di essere un avversario temibile. I rossoblù, pur mostrando segni di resilienza, hanno faticato a trovare la giusta fluidità nel gioco. Verso il termine della partita, il Cellole ha avuto un’ulteriore opportunità per sbloccare il punteggio.
Mario Quintiliano ha colpito di testa, ma la rete è stata annullata per un fallo in area, un momento che ha lasciato il pubblico con un pizzico di delusione. Il match si è concluso con un 0-0 che, sebbene non soddisfacente in termini di punteggio, offre spunti di riflessione per il mister Cimino. La resilienza e la solidità difensiva possono rappresentare una base su cui costruire nelle prossime partite. La gara di ritorno, in programma il 22 settembre, si preannuncia già come un’importante occasione per il Cellole di dimostrare i progressi fatti e di cercare di avanzare nella Coppa.