CAMORRA. L’INTERCETTAZIONE. Fazzone voleva allargare le sue attività estorsive: “Ci facciamo questo dell’immondizia”

CELLOLE – Mario Fazzone e Francesco Pugliese, i due esponenti della “Nuova gerarchia dei Casalesi” arrestati nei giorni scorsi (CLICCA QUI PER LEGGERE UNO DEI NOSTRI ARTICOLI) avevano in mente di allargare il giro delle loro attività illecite.

Fazzone, in una intercettazione, parla con Massimo Perrone, erede della fazione Bidognetti, già noto alle cronache, e gli spiega le iniziative da intraprendere: “Ora ci facciamo una fragola, poi ci facciamo questo dell’immondizia! Ma tu hai capito quanti soldi sono o no?”.

I riferimenti, così come accertato dai carabinieri, riguardavano un’azienda agricola operante nella coltivazione delle fragole, sita lungo la Domiziana, nel territorio del comune di Cellole e al noto (ai nostri lettori) Consorzio Cite che raccoglie i rifiuti in quell’area.