Il terzo round della Porsche Carrera Cup si è tenuto ad Imola dal 29 al 30 Agosto, sul noto Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Se da un lato gli ottimi risultati conquistati da Festante sinora gli hanno consentito di migliorare visibilmente le proprie capacità di pilota e di perfezionare il proprio feeling con la sua vettura, dall’altro il cambiare campionato repentinamente porta con sé svariate insidie e difficoltà legate al modo differente in cui si svolgono le competizioni. Inoltre, Imola è un circuito complesso sul quale il giovane pilota non ha mai corso con una vettura a ruote coperte.
Nonostante ciò, Festante ha cominciato il weekend di gara con delle qualifiche soddisfacenti che facevano sperare in un altrettanto positivo andamento di gara. La sfortuna però si è fatta sentire subito ed in Gara 1 un contatto in curva con un altro pilota ha fatto ruotare su se stesso Aldo, il quale, tuttavia, non perdendosi d’animo è riuscito comunque a concludere la competizione in tredicesima posizione. Gara 2, invece, ha avuto un esito migliore, vedendo il pilota capuano chiudere il weekend con una buona performance terminata in ottava posizione.
Resta sicuramente l’amaro in bocca per un altro round di campionato in cui la sfortuna si è fatta sentire pesantemente, ma Festante non abbattendosi, si è già al lavoro con il team per eliminare ogni fonte di problemi in vista di Vallelunga, dove darà battaglia agli altri piloti per salire di nuovo sul podio.
“Correre su una pista come Imola dopo non averci mai guidato con una GT e non averla vista per tre anni rappresentava sicuramente una sfida. Le qualifiche però hanno fatto vedere che possiamo essere competitivi da subito, il contatto in gara uno purtroppo ha rovinato quello che poteva essere un weekend solido, ma anche questo fa parte delle gare. Abbiamo comunque imparato tanto e lavorato con costanza e meticolosità, a Vallelunga cercheremo di rifarci nel miglior modo.”