Cancro del retto e altre patologie ano-rettale. Scienziati a confronto e chiamati a raccolta da Carmine Antropoli, capo del dipartimento Chrirurgie del Cardarelli di Napoli
23 Ottobre 2023 - 15:15
CAPUA – Giovedì 26 ottobre l’Hotel degli Dei di Pozzuoli farà la cornice al Congresso ACOI Regionale dal titolo: “Il trattamento delle affezioni anorettali in elezione ed in urgenza: dalle linee guida alla pratica clinica”, evento di spicco nel campo della chirurgia ano-rettale.
Il congresso attirerà esperti e pionieri locali ed extra regionali per discutere le ultime innovazioni, le tecniche avanzate e le sfide emergenti in questo settore cruciale della chirurgia.
Organizzato in collaborazione con l’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI), nella figura del coordinatore regionale ACOI dott.ssa Giovanna Ioia, l’evento è presieduto dal dottor Carmine Antropoli, Direttore del Dipartimento di “Chirurgia Generale e della salute della donna” dell’AORN “A. Cardarelli” di Napoli ed include nella segreteria scientifica, il dott. Antonio Brillantino, il dott. Mauro Natale Maglio, il dott. Maurizio Grillo, il Dott. Luciano Vicenzo, il dott. Alessio Palumbo, dott. Fabrizio Foroni, il dott. Giovanni Bartone, il dott. Nicola Sangiuliano e la dott.ssa Maria Laura Sandoval Sotelo, dirigenti medici afferenti all’UOC Chirugia 3 dell’AORN A. Cardarelli.
Il congresso si propone di favorire una condivisione fruttuosa di conoscenze ed informazioni tra i professionisti della chirurgia ano-rettale, focalizzate sugli aspetti clinici teorici, pratici e sulle immancabili prospettive medico-legali, sia nell’ambito della chirurgia di elezione che di urgenza.
Il programma includerà 2 sessioni cliniche incentrate sulla patologa emorroidaria e sul cancro del retto ed una sessione focalizzata sulle relative problematiche medico-legali.
Inoltre, il congresso offrirà anche un corso teorico-pratico di diagnostica strumentale specialistica ano-rettale incentrato sull’impiego delle nuove tecnologia come l’anoscopia ad alta risoluzione e l’ecografia endoanale tridimensionale, rappresentando un ulteriore motivo di interesse per chi desidera implementare le proprie conoscenze nell’ambito delle problematiche relative alle patologie benigne e maligne dell’apparato digerente inferiore.