CAPUA. Ciclone Zannini: trasforma la Nocerino in una star della tv e rovina Luca Branco, mandato a casa poche ore fa da 9 firme rilasciate al notaio

23 Settembre 2021 - 20:38

Si conclude poco gloriosamente la non certo lunga parentesi dell’ormai ex sindaco che puntando tutto sul consigliere regionale mondragonese, è riuscito a far arrabbiare anche quei consiglieri di maggioranza che erano in bilico

 

 

CAPUA – (Gianluigi Guarino) Giovanni Zannini è un soggetto che va maneggiato con cura. Probabilmente avrebbe fatto bene il sindaco, anzi, l’ormai ex sindaco Luca Branco, a delegare il ben più avveduto fratello don Gianni  Branco a trattare con l’ormai incontenibile e sempre più sfavillante consigliere regionale di Mondragone.

Ritenere, infatti, di risolvere l’ormai lunga crisi che connotava i rapporti tra Branco e larga parte dei consiglieri della sua maggioranza, inserendo all’interno della stessa l’avvocato Rosaria Nocerino, che sarà anche bravissima nelle pubbliche relazioni, possederà sicuramente delle qualità politiche, che parimenti di sicuro, l’onorevole Giovanni Zannini ha apprezzato, ma non è certo un personaggio che suscita empatia. Nel senso che farla diventare un elemento di spicco della nuova maggioranza, a quel punto divenuta a tutti gli effetti, una maggioranza del ribaltone, non ha rappresentato una buona idea.

Come non ha rappresentato una buona idea quella di annunciare ciò che era già noto, sin dalla festa dei 40 anni della Nocerino, lo scorso agosto, a cui ha partecipato, tutto e il contrario di tutto, a partire dal sindaco Luca Branco. Il passaggio dell’avvocatessa in maggioranza con una conferenza stampa alla presenza del consigliere regionale Zannini,  è stato il colpo definitivo. Un colpo di rinculo visto e considerato che il sindaco Luca Branco invece di andare avanti è andato in dietro.

Ma guardate un po’, hanno pensato i consiglieri di maggioranza: questo qua arriva fresco fresco da Mondragone, prende una consigliera di minoranza e la mette e disposizione del sindaco Branco.

In cambio ottiene un assessore, il tutto condito dalle luci della ribalta giornalistica, e a quasi due mesi di distanza da una festa in cui Zannini, Luserta e compagnia erano in prima fila.

Risultato: un cospicuo gruppo di consiglieri comunali si è dato appuntamento nello studio del del notaio Di Caprio firmando contestualmente le loro dimissioni e sicuramente anche la delega allo stesso notaio che questa contemporaneità tradurrà, già domani mattina nell’atto di notifica che andrà a presentare al protocollo del segretario comunale.

Nel dettaglio hanno firmato, e hanno mandato a casa Branco, i consiglieri Angelo Di RienzoRoberto Caiazzo, Anna Vegliante, Nunzia Miccolupi, Carmela Ragozzino, Ludovico Prezioso, Gianluca D’Agresti, Michele Giugno e Luigi Sperino. 

I primi 5 già appartenenti all’opposizione, gli  altri 4  provenienti dai banchi della maggioranza.

Tra qualche giorno arriverà il commissario prefettizio e Capua tornerà alle urne, a meno di nuovi rinvii causati dal Covid, nel corso della prissima primavera in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno.