CAPUA. Sondaggio: chi ha fatto la peggiore figura di m….? Villani o Ventriglia? Il Tar sospende l’ordinanza del capo dei vigili urbani, gli scuolabus potranno passare in via Variante

18 Dicembre 2023 - 18:24

Ma forse la notizia più importante non è neppure questa. Il Comune infatti, non si è costituito in giudizio. Se non conoscessimo il livello di approssimazione, di relativismo istituzionale di chi governa (si fa per dire) i nostri Comuni, tra cui quello di Capua, si dovrebbe dare tranquillamente per assodata una rottura tra il primo cittadino e il Comandante dei Vigili

CAPUA – Dal dispositivo emesso dal Tar della Campania, settima sezione, si comprende una cosa e non più di una cosa. Perché potrebbe anche darsi che il sindaco Adolfo Villani e l’assessore alla viabilità Vincenzo Corcione abbiano deciso di non calcare ulteriormente la mano sulla vicenda del divieto assoluto di transito per gli scuolabus di linee private, le uniche che svolgono il servizio di trasporto degli alunni per e dalle scuole più importanti di Capua in tutte le città e i paesi del circondario.

Può darsi, e questa è un’ipotesi non buttata così, giusto per dire. Rappresenta, infatti, un esercizio doveroso di fronte alla decisione, non leggera e assolutamente rilevante, assunta dal Comune di Capua, di non costituirsi in giudizio di fronte al ricorso al Tar presentato dall’Autoservizi Fratelli Borrelli, da Turismo e Trasporti di Casella Antonio e Nicola rappresentati e difesi dall’avvocato

Nicola Mercone. Dalla premessa del ricorso si comprende che questo sia stato congiuntamente presentato anche da Michele Marrandino titolare dell’omonima ditta individuale e, in quanto persone fisiche e dipendenti delle aziende di cui sopra, dagli autisti Ambrogio Bencivenga, Domenico Santoro e Antimo Aiezza. L’azione giuridica chiedeva al Tribunale Amministrativo la sospensione cautelare degli effetti dell’ordinanza firmata, lo scorso 9 settembre, dal Comandante dei vigili urbani nonché dirigente al settore viabilità, Carlo Ventriglia.

Nel momento in cui il Comune di Capua non si è neppure costituito, ha trasformato questo ricorso in una partita pressoché scontata, in una passeggiata di piacere per l’avvocato Mercone

E allora, ripescando un vecchio modo di dire, “io mi domando e dico” se tu sindaco Villani non vuoi combattere in giudizio per difendere le ragioni di quell’ordinanza per quale motivo non hai scritto una lettera formale al dirigente affinché ritirasse e, in caso di mancato riscontro, attivare tu, sindaco, un’ordinanza, la quale adducendo ragioni superiori di ordine pubblico, andava a ricostituire lo status quo ante? Perché di fronte alla disponibilità delle imprese di trasporto di accollarsi l’onere della pulizia del piazzale di piazza D’Armi, l’amministrazione comunale ha mantenuto il punto salvo poi calarsi letteralmente le brache nel momento in cui ha deciso di non costituirsi davanti al Tar?
Da questa storia fino al punto a cui è arrivata, cioè fino al punto impresso dall’accoglimento da parte del Tar del ricorso e dunque della sospensione immediata degli effetti dell’ordinanza chi ne esce male, anzi malissimo, chi “accocchia una figurella, ma proprio una figurella” è il dirigente nonché comandante dei vigili urbani Carlo Ventriglia, la cui decisione non è stata assolutamente difesa nei luoghi dove andava diesa, cioè davanti a un Tribunale della Repubblica Italiana, dal sindaco Adolfo Villani.

Mah, saranno pure c…. loro ma certamente il Comune di Capua non ne esce bene. Perché si può anche perdere un giudizio davanti al Tar ma non costituirsi neppure dà l’idea che esiste uno scollamento tra la parte politica, rappresentata dal sindaco, e la parte burocratica. Si tratta di una sospensiva che poi non rappresenta l’attestazione di un lavoro perfetto da parte dell’avvocato dei ricorrenti visto che il Tar ha sancito che i contenuti dei motivi aggiunti andati a ripescare addirittura tra le risposte ad interrogazioni consiliari in question time da parte dell’assessore Corcione nonché la nota di risposta collegata alla stessa interrogazione, da parte di Ventriglia, non c’azzeccano nulla perché in questo caso non c’è un collegamento tra l’interesse immediato, vigente di un ricorrente, entrando dunque questi motivi aggiunti nel tono della cosiddetta inammissibilità.

Cosa farà domani mattina il Comune di Capua? Avendo il Tar sospeso l’efficacia dell’ordinanza in attesa di pronunciarsi nel merito fissato 24 luglio del 2024 da domattina quegli autobus potranno transitare da queste strade e dunque se non ci sarà nessuno che li fermerà, potranno accedere anche nella piazza D’Armi. troveranno un divieto di transito magari apposto stanotte con urgenza per impedirgli comunque di entrare nel piazzale della sosta dato che questo aspetto non è affrontato nel dispositivo di accoglimento del ricorso da parte del Tar ?

Vediamo che succede. Questa storia comica a diventare veramente interessante. Se ci fate caso, poi, quando leggerete il dispositivo che pubblichiamo qui in calce all’articolo, pur non affermandolo in maniera esplicita il Tar fa capire che questi scuolabus, tutto sommato, svolgono una funzione che il trasporto pubblico non svolge o non è in grado di svolgere.

E chi lo ah scritto, caro sindaco Villani, questa cosa nei mesi scorso quando il problema è esploso? Un giornale che inizia con C e finisce con E.

Bye-bye