CASAPESENNA. Trasferimento di beni e immobili per agevolare il clan dei Casalesi: chiuse le indagini sui fratelli Zagaria più 4

30 Marzo 2021 - 14:38

CASAPESENNA (gv) – Avviso di conclusione indagine per 6 persone accusate a vario titolo di trasferimento fraudolento di beni (macchinari, immobili e capi di bestiame) aggravato dall’aver agevolato i Casalesi. Si tratta di Carmine e Antonio Zagaria (fratelli del boss Michele Zagaria), la mamma Raffaella Fontana di 89 anni. I due germani avrebbero fatto intestare i beni svenduti dell’azienda di Grazzanise sequestrata dalla finanza a due presunti prestanome di Casagiove e Caserta. Si tratta di altri due fratelli Antonio e Fernando Zagaria nessuna parentela con il padrino di Casapesenna. La sesta persona coinvolta invece è l’ex custode giudiziario Aristide Cassella di Napoli accusato di favoreggiamento reale e rifiuto di atti d’ufficio ‘volti a favorire il clan dei Zagaria’ secondo i o pm Belluccio e Capasso. Nel collegio difensivo gli avvocati Giovanni Cantelli, Nando Letizia Andrea Setta.