Ultime notizie

Travolta da una moto mentre passeggia col marito. Ecco come sta la donna investita lunedì sulla Variante di AVERSA

CAMORRA. Arrestato il professore Roberto Trombetta. Avrebbe imposto l’assunzione di una donna ad un supermercato

Tre pregiudicati in trasferta fermati con arnesi da scasso

ESCLUSIVA CASERTACE. Tutte le sequenze del Far West davanti al Bingo. Minori investiti come birilli da uno strike. Colpi di pistola e feriti. La città di S. MARIA C.V. preda della violenza tra gang

LE FOTO. Scoppia incendio in una villetta, vigile del fuoco ferito

CONTROLLI STRAORDINARI SUL TERRITORIO: arresti, denunce e sequestri. Il bilancio dei carabinieri

Blitz della guardia di finanza: chiuso negozio di abbigliamento

CASERTA. Ladri in azione durante la manifestazione, assalto alle abitazioni nella frazione

LE FOTO. S. MARIA C.V. OMICIDIO davanti la caserma dei carabinieri. Uomo investito, spunta una pistola: ucciso il conducente dell’auto

Aggredisce un vigile urbano durante la festa e poi investe un carabiniere

LE FOTO. S. MARIA C.V. Far West davanti al Bingo e sotto la caserma dei carabinieri: uomo investito, scoppia la rissa e spunta una pistola. Spari contro il conducente dell’auto

LE FOTO. FRIGNANO. In Piazza Mazzini affiorano preziosi reperti archeologici. Giuseppe Seguino e Nicola Massimo sono contenti?

L’highlander Nicola Cristiani è andato in pensione, ma lui dice di no e continua a fare il sindacalista contro lo statuto della Cisl

Due casertani si fingono carabinieri per rubare soldi e gioielli agli anziani: “Ve li proteggiamo noi, metteteli in questa borsa”

Muore in casa tre giorni dopo le dimissioni dall’ospedale: aperta un’inchiesta

MADDALONI. Donna pregiudicata occupa abusivamente un’abitazione, necessario l’intervento delle forze dell’ordine

APPALTI ALLA PROVINCIA. Anche con Colombiano domina sempre l’agro Aversano. Ecco l’imprenditore che ha beccato lavori da oltre 200 MILA EURO

Ragazzo minaccia il personal trainer di incendiare la palestra perché altri ragazzi “guardano la fidanzata”

  • REGIONE
  • CASERTA
  • AVERSA
  • TEANO
  • S. MARIA CV
  • MARCIANISE
  • MADDALONI
  • MONDRAGONE
  • TUTTI I COMUNI
logo
  • VIDEO
  • CRONACA NERA
  • CULTURA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • EDITORIALI
  • SPORT
  • EVENTI
  • CRONACA BIANCA
  • INCHIESTE
  • GIUDIZIARIA
×

CRONACA BIANCA
Torna alla home page

CASERTA. Allegriaaa! Incarico da 35mila euro netti al nipote diretto di Liliana Trovato. Così Carlo Marino tiene a cuccia i consiglieri comunali

27 Novembre 2018 - 13:19

Casertace CASERTA. Allegria! Incarico da 35mila euro netti al nipote diretto di Liliana Trovato. Così Carlo Marino tiene a cuccia i consiglieri comunali
Marino, Iovino, Trovato

CASERTA (g.g.) – Ormai, in quella che abbiamo definito la cucina degli orrori del Comune di Caserta, insediata nelle aree dei dirigenti dove si trascorrono giornate sempre più liete e lievi. D’altronde, avendo capito l’autorità giudiziaria, al di là delle perquisizioni non va, si può stare, tutto sommato, tranquilli e con l’animo predisposto anche allo svago.

Insomma, sta nascendo una sorta di lunapark accluso alla cucina, in cui tutto diventa possibile grazie agli ingranaggi perfetti di una mastodontica multiservizi che contempla l’intera filiera del malaffare: dalla turbativa d’asta con tanto di occhiolino alla camorra, come ci ha indicato l’ultima inchiesta della Dda sull’appalto dei rifiuti, all'”incarichificio” con il quale e attraverso l’uso esclusivo di pubblico danaro, si garantiscono e si distribuiscono prebende, dentro una sorta di catena di montaggio cordiana, a questo e a quell’altro consigliere.

Nel parco dei divertimenti inaugurato a fianco della cucina degli orrori, si verificano cose che sono diventati mito, qualcosa che viaggia sul crinale che divide la realtà dalla leggenda.

Si narra, a riguardo, che l’ultima moda per rendere piacevole il lavoro (chiamiamolo così) sia quella di organizzare delle sedute dell’antichissimo gioco della mosca cieca.

Di solito, viene bendato Giovanni Natale, perché mai si dica che l’iperattivo, l’iperconcreto, l’iperlanciato, Franco Biondi, possa diventare oggetto di esercizio ludico-ricreativo, esponendosi con ruoli macchiettistici.

La “mosca cieca” viene applicata per interpretare, in maniera un po’ più scanzonata rispetto al passato, uno dei cavalli di battaglia della cucina degli orrori: l’affidamento sotto soglia. Quella roba che ha riempito di delizia i vari Maurizio Mazzotti, Carmine Sorbo e ora, dopo che questi campionissimi della trasparenza degli atti amministrativi sono andati in pensione, è a disposizione del compiacimento degli appena citati Franco Biondi e Giovanni Natale, con la posizione organizzativa, pardon disorganizzativa, Girolamo Santonastaso, che svolge il ruolo di addetto al bendaggio.

Da un paio di settimane, è assente dal gioco, dopo la fuga successiva al blitz dei Noe, Marcello Iovino che, pure si narra, è stato colui che l’ha inventato, per coglionare, perculare il mondo esterno, dandogli a bere, la frottola che le procedure avvengono in maniera regolare.

Il cugino di Carlo Marino, bendato da Santonastaso, invece di acchiappare gli impiegati nel rispetto del canone storico di questo gioco, deve puntare, nella rivisitazione inventata da Iovino, il suo indice verso l’elenco dei professionisti esterni di fiducia.

Il nome su cui si poserà il dito, sarà il prescelto.

Nel caso della determina che pubblichiamo in calce, combinazione, coincidenza incredibile, hanno voluto che l’indice di Giovanni Natale, si fermasse sul nome di Domenico Trovato, di professione geologo, ma, soprattutto, nipote diretto e prediletto della consigliera comunale di maggioranza Liliana Trovato, la quale da tempo, com’è arcinoto ai lettori di Casertace, ha già “sistemato” l’altra nipote maddalonese nella Publiservizi, con buona pace di tutti i giovani professionisti casertani che, preparati al pari degli illustri nipoti, di cui non ci permettiamo di confutare minimamente la cifra professionale, sono costretti a far la fame e a trasferirsi fuori da Caserta.

Incarico già assegnato, convenzione già firmata: 20mila euro e rotti netti, cioè senza considerare Iva e altri versamenti minori, per la relazione geologica; 15mila euro tondi tondi per le perizie geologiche. Complessivamente, sempre al netto, quindi puliti di tasse ed altri oneri, Domenico Trovato intascherà 35mila euro, perché il suo lavoro servirà a sviluppare i progetti, finanziati dal Governo nazionale attinti dal cosiddetto Fondo per lo Sviluppo e Coesione, 18 milioni di euro complessivi per opere di riqualificazione in zona Tuoro (Parco Primavera), Puccianiello e Casolla, sul cui merito ci soffermeremo nei prossimo giorni.

Attenzione, la giostra della mosca cieca parte dal presupposto che negli uffici del Comune di Caserta, tra i 300/400 dipendenti (non ci ricordiamo il numero preciso, non ci sia “una schifezza di geologo” che, occupandosi lui della relazione e dei rilievi geologici e sismici, magari incassando una giusta integrazione sullo stipendio fisso, possa far risparmiare questi soldi al Comune.

Ma si sa, il concetto di spreco non è dentro la testa di chi, a partire dal sindaco Carlo Marino, che considera cretini tutti quelli che la pensano diversamente (dei dirigenti non ne parliamo proprio), vede la propria funzione di Governo come una macchina costantemente accesa ed esclusivamente finalizzata a collocare le risorse pubbliche in modo tale da garantirsi voti e anche altro.

Quando noi diciamo che il consiglio comunale di Caserta non conta un cazzo, perché è del tutto subordinato alla funzione amministrativa del sindaco, della Giunta e dei dirigenti, vogliamo dire proprio questo.

Come può fare un consigliere comunale a svolgere pienamente la sua funzione in maniera libera e indipendente, se un giorno sì e l’altro pure, batte, col cappello in mano, davanti alla stanza del sindaco e di chi tira i fili dei centri di spesa?

Cose già scritte centinaia e centinaia di volte ma che in questa città non attecchiscono granché sull’opinione pubblica, di cui questa classe dirigente è, purtroppo, speculare espressione morale e sostanziale.

 

CLICCA QUI PER LEGGERE LA DETERMINA

Testata registrata presso il tribunale di BENEVENTO con nr. 7 del 02/09/2013

Direttore responsabile:  Gianluigi Guarino
Email:  [email protected]
Copyright 2019 CASERTACE
P.IVA 04465230615
Responsabile trattamento dati personali: Gianluigi Guarino
PEC: [email protected]

Copyright 2019 CasertaCE
  • Lavora con noi
  • Aiutaci a migliorare
  • Gerenza
  • Contattaci
  • Privacy policy