CASERTA. Campagna elettorale di Marino, paga Pantalone: nome per nome, il nostro pronostico su chi, al Comune, avrà la posizione organizzativa
25 Novembre 2020 - 18:51

CASERTA – Ormai il Comune di Caserta è diventato un vero e proprio opificio: appalti milionari (CLICCA QUI) “apparecchiamenti” strani, che portano dritti dritti all’instaurazione di una vera e propria rendita di posizione per la vita a favore della Pubbliservizi nella prossima gara per l’assegnazione dei servizi di riscossione della città di Caserta per 6 anni, in quella che ha rappresentato la bugia più grande e clamorosa pronunciata da Carlo Marino nella campagna elettorale del 2016 e nei primi mesi della sua sindacatura, quando affermò forte e chiaro che i servizi di riscossione al Comune di Caserta sarebbero stati internalizzati.
Per certi quartieri già girano i pacchi alimentari con la scusa del Covid e sono in via di preparazione una serie di colloqui valutativi per attribuire diverse posizioni organizzative tra i funzionari comunali.
Non cariche onorifiche, ma qualcosa che permetterà a ciascuno di loro di aggiungere 7/800 euro in più netti al mese.
I nostri lettori sanno bene che a noi piace scommettere in puro spirito anglosassone.
Dal giro del mondo in 80 giorni, cioè dalla sterlina messa in palio da Phileas Fogg e i suoi amici del circolo sulla riuscita dell’impresa, si scommette per il gusto di farlo. Nel nostro personalissimo mondo, noi puntiamo 20 centesimi di euro sull’esito di questi colloqui.
a nostro avviso finirà così: posizione organizzati per il comandante dei Vigili Luigi De Simone.
Stesso discorso per il responsabile del Gabinetto del sindaco Gianfranco Natale, per l’impiegato della Segreteria Generale Franco Spacciante, per la storica funzionaria dei Servizi Demografici, la casagiovese Mariella Sapone.
Posizione organizzativa agli Affari Generali per un’altra figura pure divenuta storica.
Si tratta dell’avvocatessa Lidia Gallo, assunta nell’Ufficio Legale del Comune ai tempi in cui era la moglie di Pino Maccauro, martuscelliano di ferro e riferimento sia di Antonio che di Fulvio Martusciello nella città di Caserta.
Beh, che facciamo, a Girolamo Santonastaso, definito alta professionalità con ben due dissesti sul groppone, non gli diamo la posizione organizzativa?
Non sia mai detto.
Vanno rafforzate anche le motivazioni nell’area Paghe e Stipendi di Teresa Russo e Franco Picozzi, mentre al Personale deve campare bene e cento anni Veronica D’Ambrosio.
Anche Francesco Sacchettino è un nome di tradizione all’interno degli uffici comunali di Caserta.
Dunque, a nostro avviso, gli sarà data una posizione organizzativa nell’area Politiche Sociali.
Ma chi vanta un curriculum effettivamente incontestabile, soprattutto ai tempi in cui Enzo Ferraro era sindaco e super assessore al Comune di Caserta e l’ergastolano Angelo Grillo faceva il bello e il cattivo tempo al belvedere di San Leucio, è sicuramente Agostino Tenga, posizione organizzativa a furor di popolo.
Premio in vista anche per Domenico Chiello dell’Annona, per Giovanni Gentile dell’Urbanistica e per un benemerito, che Carlo Marino fa molto bene a tenersi buono, cioè Pippo D’Auria, che con il sindaco è indagato dalla Dda nella nota inchiesta sull’appalto dei rifiuti alla Energetika Ambiente, di cui di sono perse un po’ le tracce.
Gli ultimi tre pronostici premiano, sempre secondo noi, Giovanni De Lucia nel settore Manutenzione immobili, Paolo Gugliotta per Manutenzione Scuole e un altro nome noto delle burocrazie municipali del capoluogo, cioè Giuseppe Porfidia per il Settore Ecologia.