CASERTA. Condanna definitiva per un 24enne del capoluogo, fan sfegatato di Totò Riina

24 Gennaio 2019 - 19:00

CASERTA – Durante il controllo della Polizia Giudiziaria, avvenuto intorno alle 22 del gennaio 2015, Gaetano Pennacchio, 24enne di Caserta, non fu trovato nella sua abitazione e per questo motivo venne successivamente arrestato. Pennacchio è noto già agli inquirenti per diversi tentativi di rapina avvenuti in Toscana nel 2016 in concorso con altri ragazzi poco più che ventenni.

Condannato ad otto mesi dal Tribunale di primo grado per essere sfuggito ai domiciliari, sentenza confermata anche dalla Corte di Appello di Firenze, Pennacchio ha fatto ricorso in ultima istanza tramite il suo avvocato. La Cassazione, però, ha dichiarato inammissibile il ricorso poiché la decisione dell’ Appello ha “chiara e puntuale coerenza argomentativa e sia saldamente ancorata, nel rispetto delle regole della logica, alle risultanze processuali