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CASERTA. Folla nell’Hotel Europa per il ritorno di Mirella Corvino a capo dell’Associazione Angeli: “Di sicuro, non mi candiderò alle Regionali”

15 Febbraio 2020 - 16:00

CASERTA – Continua e si rinnova il percorso di testimonianza sociale dell’associazione Angeli che stamattina ha tenuto, nella sala convegni dell’Hotel Europa di Caserta, la sua assemblea, con finalità organizzative.
Dopo l’esperienza da assessore comunale, interrotta da lei stessa con la decisione dignitosissima di dimettersi di fronte all’incredibile pacchiano colpo basso, subito dal sindaco Carlo Marino, nella famosa vicenda del piano di ridimensionamento scolastico, Mirella Corvino è tornata all’impegno attivo a capo dell’associazione da lei fondata qualche anno fa. Giovedì 20 febbraio, sarà anche inaugurata la nuova sede nel rione Tescione. Una scelta non casuale, che evidenzia la volontà dell’associazione Angeli di occuparsi dei problemi delle persone meno abbienti, fornendo un contributo affinché vi siano condizioni migliori per determinare la crescita culturale e, conseguentemente, economica e professionale, di queste aree della città che meritano di essere valorizzate dopo tanto abbandono in modo che, soprattutto i giovani, possano pensare, attraverso il lavoro da ottenere con la qualificazione, con la conoscenza, le loro condizioni di vita e quelle delle proprie famiglie.
Ma l’associazione Angeli, una volta recuperato a tempo pieno, il rapporto della presidente Corvino, pianifica anche altri obiettivi. Vuole, ad esempio, promuovere un accordo sinergico con altre associazioni operanti a Caserta che possano allargare ulteriormente i settori di azione e la qualità delle iniziative. Anche di questo si è discusso all’Hotel Europa in un evento molto affollato a cui ha presenziato anche il fondatore di Caserta Kest’è, l’associazione che ha dato vita ad un sito internet scoppiettante, Ciro Guerriero.

“Ritorno con piacere – ha dichiarato a margine dell’assemblema la presidente Mirella Corvino – a lavorare nella mia associazione coordinandomi con altre che vogliono collaborare per far in modo che il volontariato sia parte integrante del sociale e possa essere da supporto nelle sue carenze. L’esperienza di assessore è stata bella – sottolinea la Corvino, che sceglie di esprimersi non polemicamente su questo argomento – ho dato tanto e al contempo ho imparato.
Non esiste né rancore, né rammarico, ma quando ci sono differenze comportamentali, di rispetto e della gestione della cosa pubblica, è meglio separarsi”.

In coda un annuncio interessante – “Colgo l’occasione per chiarire che, nonostante le voci giornalistiche, non è mia intenzione candidarmi alle elezioni regionali. Riparto da dove ho lasciato, con maggiore impegno e professionalità”.