CASERTA. L’Istituto per il sostentamento del clero chiede oltre 23 mila euro al comune: la decisione dell’Organismo di liquidazione

11 Settembre 2021 - 13:14

CASERTA – Quando a Caserta si parla dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero immediatamente si va ad immaginare l’area dell’ex Macrico, cuore verde al centro di Caserta, che come tutti sanno si prova alle spalle del monumento ai caduti di Corso Trieste. Uno spazio enorme, 33 ettari completamente inutilizzati, in passato concessa all’esercito come caserma per il settore logistico, da qui l’acronimo Macrico che sta per Magazzino centrale ricambi mezzi corazzati.

Questa volta, invece, parliamo di quanto il comune di Caserta deve all’istituto diocesano. Secondo quanto deliberato dal organismo straordinario di liquidazione il legato al dissesto finanziario del comune di Caserta, la città dovrà sborsare 23 mila euro e rotti all’istituto diocesano per il sostentamento del clero. Infatti, nei giorni scorsi, è stata ammessa l’istanza presentata per l’inserimento di questo credito nell’istituto alla massa passiva.

Interessante capire anche come è suddiviso l’importo di €23.321: infatti 8 mila euro valgono per canoni di occupazione che il comune doveva pagare, mentre ben 15.000 per interessi calcolati alla data di dichiarazione del dissesto.