CASERTA. Il sindaco Marino commenta l’aggressione ai migranti: “I violenti vanno isolati, noi simbolo di integrazione”
19 Giugno 2018 - 17:25
CASERTA – Non si è fatto attendere molto il commento del sindaco Carlo Marino rispetto a ciò che è accaduto poche ore fa, con colpi ad aria compressa sparati nei confronti di due migranti facenti parti del progetto SPRAR:
“L’aggressione razzista a due migranti maliani che prendono parte al progetto Sprar, avvenuta con alcuni colpi sparati da una pistola ad aria compressa, desta molta preoccupazione e inquietudine. Non bisogna abbassare la guardia nei confronti di episodi di enorme gravità come questi. Caserta è una città accogliente, modello di integrazione, che ha il progetto Sprar più grande d’Italia. Qui da noi i migranti sono perfettamente integrati, sono parte attiva della società, svolgono lavori di grande utilità. Infatti, molti di loro sono i protagonisti del Piedibus, iniziativa attraverso la quale accompagnano i bambini a scuola, e svolgono attività di pulizia delle strade e dei giardini pubblici. A nome dell’intera città, del Consiglio Comunale e della Giunta esprimo la totale solidarietà ai due ragazzi migranti, ribadendo che Caserta è città di inclusione, che rifiuta ogni forma di razzismo”.
A dichiararlo è il sindaco di Caserta, Carlo Marino.