CASERTA. OSPEDALETTO COVID. Il prefabbricato per le Terapie Intensive è vuoto ma si spendono altri 37 mila euro per la vigilanza

26 Agosto 2020 - 19:04

CASERTADue milioni di euro, 24 posti letto dedicati solo alla Terapia Intensiva covid, così come specificato dal presidente della Regione Vincenzo De Luca e nessun paziente all’interno dell’ospedaletto di fianco al Sant’Anna e San Sebastiano. Un peccato economico che peserà sulle casse della Campania e che ha favorito, invece, la Med, Manufacturing Engineering e Developments, società che ha vinto l’appalto per la costruzione delle tre strutture che, oltre a Caserta, sono stati installate al Ruggi di Salerno e l’Ospedale Del Mare di Napoli, con un costo, al netto di tutte le operazioni accessorie (strumenti, personale e altro), di 12 milioni e 268 mila euro.

Il prefabbricato di Caserta è una struttura vuota che, nei prossimi giorni, vedrà altre costi coperti grazie al denaro dei contribuenti campani. Infatti, tramite la piattaforma del mercato sanitario campano, la Soresa, l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano ha iniziato la procedura per affidare il servizio di vigilanza armata per la struttura modulare del capoluogo di provincia. 37 mila euro per 6 mesi. Questo sarà, all’incirca, quanto guadagnerà l’azienda di vigilanza che si occuperà di controllare l’ospedaletto casertano, che non è nient’altro che una cattedrale nel deserto da oltre 2 milioni di euro. Lo spreco continua.

IL TESTO DEL DOCUMENTO SULLA VIGILANZA ARMATA DELL’OSPEDALETTO DI CASERTA