CASERTA. Rapina in una nota profumeria di Corso Trieste, presa anche la complice

8 Luglio 2021 - 15:27

CASERTA – Oggi 8 luglio 2021, personale della Polizia di Stato Squadra Mobile di Caserta, ha eseguito, su delega di questa Procura della Repubblica, la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G., emessa dal G.I.P. del c, nei confronti di E.L., classe 1995, ritenuta responsabile di aver commesso, in concorso con il convivente Angelo Morgillo (già tratto in arresto a seguito di ordinanza applicativa della misura cautelare), nel solo mese di marzo scorso, tre rapine aggravate.

In particolare, nella serata del 30 marzo u.s. una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Caserta veniva inviata al centro del capoluogo in quanto era stata segnalata, sull’utenza di emergenza 1 13, una rapina in atto presso una profumeria in Corso Trieste.

Nella circostanza un soggetto travisato aveva fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale e, minacciando la commessa puntandole un coltello all’addome, si era impossessato della somma di 500 euro, dandosi poi alla fuga.

Personale della Squadra Mobile casertana, intervenuto sul posto, avviava una immediata attività investigativa e, attraverso la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza interno all’esercizio commerciale, gli agenti della Sezione Antirapina riconoscevano l’autore del delitto per MORGILLO Angelo, approfittando del momento in cui, nel corso del “sopralluogo” svolto prima di perpetrare il reato e con la complicità della E.L., l’uomo aveva simulato di voler acquistare un profumo abbassandosi per pochi istanti la mascherina.

Nei confronti del MORGILLO veniva avviato una articolata attività d’indagine attraverso la quale è stato possibile accertarne la responsabilità di ulteriori due rapine, commesse nel corso dello stesso mese di marzo, ai danni di ulteriori due esercizi commerciali della provincia di Caserta.

In tali occasioni l’uomo aveva utilizzato il medesimo modus operandi ed era stato ripreso, dai sistemi di videosorveglianza presenti in zona, in compagnia di una donna, E. L., accompagnata peraltro dalle sue figlie minori di 7 e 8 anni.

 

Atteso il grave quadro indiziario raccolto anche nei confronti della E.L., questa Procura della Repubblica ha richiesto ed ottenuto, dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di S. Maria C.V., la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Questa mattina gli investigatori della Squadra Mobile casertana hanno notificato alla E.I.. il provvedimento cautelare in oggetto.